Milan, Tare vuole Allegri in panchina: accelerata del neo ds per arrivare al tecnico livornese

Quale sarà l’allenatore che raccoglierà il testimone di Sérgio Conceição sulla panchina del Milan? Il neo ds rossonero, Igli Tare, spinge per chiudere con Max Allegri: vediamo nel dettaglio quali sono e quali potrebbero essere le mosse del club per arrivare ad ingaggiare il tecnico livornese

Il Milan è attualmente al centro di un acceso dibattito riguardo al futuro della sua panchina che vede attualmente al timone il portoghese Sérgio Conceição, con Massimiliano “Max” Allegri che emerge come il candidato principale per il ruolo di allenatore. Il nuovo direttore sportivo rossonero, Igli Tare, ha avviato un’importante trattativa per convincere il tecnico livornese a tornare a San Siro. Fonti vicine al club rivelano che Tare avrebbe incontrato Allegri in un incontro segreto della durata di tre ore – anche secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’ – considerato un momento cruciale per sbloccare una situazione che si era complicata nelle settimane precedenti. La fiducia in un accordo sembra ora essere aumentata notevolmente.

Un incontro decisivo: Tare incontra Allegri

Fin dal suo insediamento come ds, Tare ha manifestato chiaramente la sua preferenza per Allegri, ritenuto l’allenatore ideale per riportare il Milan a competere ai vertici del calcio italiano ed europeo. Tuttavia, le lunghe tempistiche delle trattative e l’interessamento del Napoli, che sta considerando Allegri come successore di Antonio Conte, avevano portato a una situazione di stallo. L’incontro tra Tare e Allegri rappresenta un passo fondamentale per il futuro del club rossonero.

L’offerta del Milan e la concorrenza del Napoli

Il Milan avrebbe presentato un’offerta concreta ad Allegri, proponendo un contratto triennale da 4,5 milioni di euro a stagione, più bonus. Questo pacchetto finanziario è competitivo rispetto all’offerta del Napoli, che ha avanzato un biennale da 6 milioni di euro a stagione. Nonostante ciò, Allegri sta prendendo tempo per riflettere, mostrando una certa apertura nei confronti del Milan, dove ha già vissuto un periodo di grande successo. Le ultime notizie indicano che l’ex allenatore della Juventus sta valutando attentamente entrambe le proposte, ma il richiamo del ‘Diavolo’ potrebbe influenzare la sua decisione finale.

Statistiche e numeri chiave

Allegri porta con sé un bagaglio di esperienza e conoscenze che potrebbero rivelarsi fondamentali per il Milan. Durante la sua precedente gestione e avventura al Milan, ha guidato i rossoneri a numerosi successi, inclusa una vittoria dello Scudetto nel campionato di Serie A. Il suo stile di gioco pragmatico e la capacità di gestire grandi giocatori rappresentano un valore aggiunto per una rosa attualmente in fase di ristrutturazione. Il Milan, infatti, al termine di questa stagione si è ritrovato in una posizione di classifica che non rispecchia le aspettative di società e tifosi, e la scelta di Allegri potrebbe rappresentare un cambio di marcia fondamentale per raddrizzare una stagione finora deludente.

Il futuro e le prossime mosse del Milan

In attesa di un segnale definitivo da Allegri, il Milan non può permettersi di perdere tempo. Le prossime mosse saranno cruciali per comprendere le reali possibilità di un cambio di allenatore. Se Allegri decidesse di declinare l’offerta del Milan, il club dovrà immediatamente attivarsi per trovare un’alternativa valida. I contatti con altri tecnici, come Thiago Motta, sono già stati avviati, ma la priorità rimane quella di portare Allegri a Milano.

Il futuro del Milan dipende anche dalla capacità di Tare di costruire una squadra competitiva e di attrarre i migliori talenti. La gestione del calciomercato estivo, sotto la sua direzione, diventerà un tema centrale nelle prossime settimane. La tensione è palpabile e l’arrivo di un allenatore del calibro di Allegri potrebbe essere il primo passo verso la ricostruzione di un club che ha fatto la storia del calcio italiano ed europeo.