Ricomincia la Liga e ricomincia bene anche il Siviglia, che si impone per 2-1 sul Celta Vigo. Quella disputata all’Estadio Ramón Sanchez Pizjuán è una gara bellissima tra due squadre che giocano bene a calcio e non hanno paura di affrontarsi a viso aperto. Tante occasioni da entrambe le parti, ma solo 3 quelle concretizzate dalle due compagini in campo, e tutte quante grazie a un colpo di testa.
È il Celta Vigo a sbloccare la gara nel primo tempo, e la rete proviene da una traiettoria bellissima disegnata dal numero 7 Maxi Gomez, che di testa insacca il gol del momentaneo vantaggio. L’uruguagio alterna partite positive a gare invece totalmente negative. La fisicità e le palle aeree sono le sue armi in più, che però oggi non è riuscito a sfruttare bene fino in fondo. Dopo il ribaltone del Siviglia, Maxi Gomez si è divorato almeno due palle gol nitide, colpendo male il pallone con conseguente brutta figura. È un profilo interessante che può certamente convivere con Iago Aspas, ma deve necessariamente essere più incisivo sul piano realizzativo.
Il Siviglia non può chiudere il primo tempo in svantaggio e dopo aver creato diverse occasioni importanti, Luis Muriel trova il gol del pareggio sfruttando bene un corner di Geis. Il colombiano torna al gol in Liga dopo quasi 50 giorni e lo fa con il colpo di testa, di certo non la sua caratteristica principale. Berizzo si dimostra come sempre bravo nell’alternare i calciatori, soprattutto in attacco. Ben Yedder e Jesus Navas guardano la gara dalla panchina per 90 minuti e il gol da 3 punti arriva dagli altri due interpreti titolari, che ora sarà difficile togliere. È Sarabia con un cross perfetto a trovare Nolito, lasciato libero in area dalla colpevole difesa del Celta Vigo. Nolito non sbaglia e (sempre) di testa sigla la rete del vantaggio, esultando poi con un “calcione” ai cartelloni pubblicitari (non crediamo si tratti di un gesto di stizza verso la sua ex squadra, ma più della rabbia agonistica esplosa dopo una rete così importante).
E questi 3 punti sono veramente fondamentali per gli andalusi del Siviglia, che ora hanno accorciato sulle due di Madrid portandosi al quinto posto in solitaria, a +3 sul Villarreal. Nei prossimi 10 giorni la squadra di Berizzo affronterà prima il Liverpool in casa e poi il Villarreal in trasferta, un calendario ostico, dal quale il Siviglia è chiamato ad uscire senza ossa rotte. Il Celta Vigo butta via un’altra gara. La sconfitta, giunta dopo essere passati in vantaggio, è emblematica di una squadra che vive così di alti e bassi, da alternare una vittoria a una sconfitta da ormai un mese. Leganés ed Eibar sono le due prossime avversarie di un Celta Vigo senza coppe, che se vuole correre per l’Europa non può più sbagliare!
