Categories: Calcio

Il Newcastle sulle orme del Manchester City

Gli equilibri della Premier League potrebbero rompersi molto presto: accanto alle big six, anche il Newcastle sogna la grande scalata verso l’Europa, un traguardo diventato già obiettivo principale della nuova proprietà che presto rileverà i Magpies.

A Mike Ashley, uno dei presidenti più contestati di tutto il calcio inglese negli ultimi anni, subentrerà Yasir Al-Rumayyan, investitore saudita e grande amico del principe ereditario Mohammed Bin Salman che nel 2015 lo ha reso Governatore del Fondo di investimenti pubblici dell’Arabia Saudita. Nel suo Paese Al-Rumayyan è conosciuto soprattutto per i progetti inerenti alle nuove fonti energetiche rinnovabili, ma una delle sue più grandi passioni è proprio lo sport, il golf in particolare, tanto da diventare promotore e finanziatore di tantissimi eventi sportivi sul territorio saudita. Ma è il mondo del calcio il suo vero obiettivo: assieme al suo fondo, il miliardario arabo sarebbe pronto a rivoluzionare il mondo della Premier League trasformando il volto del Newcastle e in Inghilterra c’è chi si aspetta già una rinascita come quella del Manchester City dopo l’acquisto da parte di Mansour.

Ed effettivamente i numeri non smentiscono questa previsione. All’arrivo dell’emiro, i Citizens erano in una condizione molto simile a quella che sta vivendo il Newcastle in questo momento, sempre nella parte bassa della classifica nonostante i tanti investimenti. Nel 2008, anno della cessione del City, il patrimonio messo a disposizione dal suo nuovo proprietario si aggirava attorno ai 26 milioni di euro, mentre quello del Fondo di investimenti pubblici d’Arabia Saudita guidato da Al-Rumayyan toccherebbe quota 300 milioni di euro, praticamente dieci volte di più. Leggendo questi dati dunque è impensabile non credere che i Magpies possano diventare una delle squadre più forti d’Europa: il principale obiettivo a breve termine sarà quello di rientrare nelle prime quattro posizioni per conquistare l’accesso alla Premier League, ma con un budget così importante combattere addirittura per il primo posto non sarà soltanto un sogno.

Per avere successo però la nuova proprietà dovrà restituire credibilità al progetto del Newcastle, trasformandolo da una squadra di metà classifica a una meta ambita per i grandi nomi del calcio. E ai microfoni della BBC Micah Richards, uno dei giocatori che ha vissuto sulla propria pelle la trasformazione del Manchester City, svela la ricetta del successo: “Hanno bisogno di giovani talenti e di giocatori più esperti. Al Newcastle ci sono già alcuni calciatori di qualità e hanno solo bisogno di un piccolo aiuto. Quando sei in un club e vedi arrivare giocatori migliori, sei invogliato a migliorare e tutto diventa più facile”. E sulle sponde del Tyne i tifosi non aspettano altro.

adacotugno

Recent Posts

Bologna, Italiano rinnova: sulla panchina rossoblù fino a giugno 2027

Il tecnico: “Col Bologna tanti traguardi ancora da raggiungere. Ci rivediamo a luglio, più carichi…

8 ore ago

Milan, Tare vuole Allegri in panchina: accelerata del neo ds per arrivare al tecnico livornese

Quale sarà l'allenatore che raccoglierà il testimone di Sérgio Conceição sulla panchina del Milan? Il…

9 ore ago

Juventus, un gioiellino del Real Madrid per rinforzare l’attacco: i ‘Blancos’ aprono al prestito

Alla Juventus piace un giovane talento brasiliano di soli 18 anni attualmente in forza al…

10 ore ago

Milan, Tare pensa ad una vecchia conoscenza della Serie A: sul piatto l’opzione Chiesa dal Liverpool

Igli Tare, il neo direttore sportivo del Milan, è già all'opera per costruire una squadra…

10 ore ago

Conference League, Chelsea da record: ha vinto tutto il vincibile

Il Chelsea nella storia. La vittoria in Conference League (4-1 al Betis Siviglia in rimonta)…

12 ore ago

Heysel, 40 anni dopo: una tragedia che ha cambiato il calcio

La strage dell’Heysel, 40 anni dopo:  il 29 maggio 1985 rappresenta una delle pagine più…

13 ore ago