Noa Lang, il giovane che guida la rimonta dell’Ajax contro il Twente

L’Ajax, contro ogni aspettativa, al De Grolsch Veste soffre ed incassa anche un pesante doppio svantaggio: Il Twente parte forte e sorprende la capolista che va in confusione. Ten Hag cerca di preservare Neres e lascia spazio, dal 1° minuto, a Noa Lang che si dimostra il vero asso nella manica del tecnico: il ragazzo guida la rimonta ajacide che permetterá, alla societá di Amsterdam, di strappare i 3 punti e di consolidare il primato ribaltando il parziale da 2-0 a 2-5. La prova del ventenne é maiuscola con la prima tripletta d’annotare in campionato.

LANG, L’ENNESIMO GIOIELLO NELLE MANI DELL’AJAX? PRIMA TRIPLETTA E VITTORIA SUL TWENTE

Il vero protagonista della giornata é Noa Lang, giocatore del 1999 che ha iniziato la sua avventura calcistica nelle giovanili del Feyenoord. Nel 2013, il ragazzo entra nelle mire dell’Ajax che lo strappa agli eterni rivali, aggiudicandosene le prestazioni per gli anni futuri. La scalata verso la prima squadra é rapida e l’esordio, in Eredivisie, non tarda ad arrivare nel 2018/2019 grazie a Ten Hag che gli concede 3 match per iniziare a prendere dimestichezza con la categoria.

Il giocatore ha sempre sorpreso per le sue doti d’inserimento nella fase offensiva: la sua caratteristica principale é quella di sapersi muovere in area, trovando sempre la giusta posizione che gli permette di gonfiare la rete. Contro il Twente sono provvidenziali i suoi movimenti che consentono a Ziyech e Tadic di poterlo servire dal fondo. Il suo impatto sul match é devastante, dopo i primi 20 minuti di carburazione, dove tutto l’Ajax accusa la pressione del Twente che raggiunge il doppio vantaggio con Cantalapiedra e Nagamura, imbeccato sempre dallo spagnolo. Lang accorcia le distanze alla mezz’ora e da quel momento in poi inizia il suo show: nella ripresa il 2-2 é sempre per mano sua e il 4-2 della sicurezza giunge da una iniziativa favorita dall’intervento discutibile dell’estremo difensore avversario.

A completare il pokerissimo é Huntelaar, entrato al 26′ per l’infortunio di Promes, sostituito immediatamente dal tecnico per non rischiare di compromettere la condizione di uno degli uomini piú in forma del trio d’attacco. Lang si carica la squadra sulle spalle e, a soli 20 anni, riesce a mettere a segno una tripletta fondamentale che gli consente di far volare il club della capitale. L’Ajax consolida il primato e si avvicina al titolo di campione d’Inverno: la difesa soffre concedendo qualcosa di troppo, ma l’attacco è impressionate con altri 5 sigilli che portano il totale a 52 per una media di 3,5 ad incontro. I livelli sono quelli della scorsa stagione, con un passo che portó la squadra a sfiorare il record delle 122 marcature in un solo campionato. Ten Hag chiude nel migliore dei modi una settimana intensa con tante risposte positive sia in Europa che dai nuovi inseriti che gli consentiranno di poter effettuare un turn over piú solido.

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