Passano tutte le grandi in Coppa di Svizzera. Prima vittoria per lo Zurigo in Super League

Il campionato si ferma per dar spazio al turno di Coppa di Svizzera e in settimana ha visto l’anticipo di Zurigo-San Gallo per problemi con il Letzigrund. In Coppa tutto tranquillo e tantissimi gol.

 

SUPER LEAGUE
ZURIGO-SAN GALLO 2-1
Il Weltklasse, annuale appuntamento con l’atletica leggera al Letzigrund di Zurigo, ha portato ad anticipare la sesta giornata di campionato tra i padroni di casa e il San Gallo e finalmente può sorridere l’FCZ. Una partita sofferta ma alla fine vinta con Marchesano che sblocca la partita con una splendida girata di sinistro su cross di Mahi, ma il pari biancoverde è dietro l’angolo. Jordi Quintilla calcia una punizione da lontano e Brecher si fa sorprendere tuffandosi con colpevole ritardo. La partita nella ripresa si incattivisce e in tre minuti entrambe le squadre restano in dieci causa le espulsioni di Muheim e Kryeziu ma è Mahi a trovare il gol vittoria con un destro che spiazza Stojanovic. Brecher nel finale si rifarà dell’errore sul primo gol con una gran parata su Costanzo e con un vero e proprio miracolo su Itten. Lo Zurigo può ripartire guardando con maggiore ottimismo al futuro.

COPPA DI SVIZZERA
SQUADRE IMPEGNATE IN EUROPA
Ad aprire i trentaduesimi di finale nel venerdì di Coppa di Svizzera ci hanno pensato Lugano e Young Boys eliminando le piccole realtà di Concordia Basilea e Etoile Carouge. I bianconeri ticinesi non hanno risparmiato i piccoli basilesi e sono tornati a casa con una perentoria vittoria per 0-5. Primi gol ufficiali per il neoarrivato Holender che ha aperto e chiuso la sfida mentre nel mezzo i centri di Gerndt, Aratore e Sulmoni hanno fatto il resto.
Più complicata del previsto invece la trasferta nel Canton Ginevra per i gialloblu bernesi e dove l’Etoile Carouge si è difesa finché ha potuto mantenendo il pareggio per un tempo prima di subire la rete decisiva di Nsame. La testa della squadra di Seoane è tutta alla sfida di mercoledì sera contro la Stella Rossa e non fallire l’andata a Berna è fondamentale, ecco spiegata quindi la non brillante prova dello Young Boys che si è limitato a controllare e a passare il turno.
Dopo la delusione in Champions League contro il Lask Linz il Basilea si è rigettato sulle partite in patria e su un titolo di Coppa di Svizzera da difendere. Gli strascichi della sfida contro gli austriaci si sono fatti sentire e i rossoblu hanno avuto bisogno di un tempo per ingranare contro i vodesi del Pully. Al vantaggio di Bua la squadra di casa ha risposto con il rigore di Favre e nell’azione è stato espulso Raoul Petretta. L’inferiorità numerica è stata comunque sopperita dall’enorme divario tecnico e Stokcker, ancora Bua e Campo hanno chiuso la sfida sull’1-4 mandando i campioni in carica ai sedicesimi di finale.

ALTRE DI SUPER LEAGUE
Nessuna sorpresa e nessuna eliminazione di lusso nei trentaduesimi di Coppa di Svizzera con la copertina che se la prende il Sion. I vallesi sono andati a far visista all’Allschwil e sono andati addirittura in doppia cifra con un pesantissimo 1-10 finale, dovuto al gol della bandiera finale di Fonseca. Grande protagonista è stato Bastien Toma autore di una tripletta, bene anche Kasami con una doppietta e torna a fatsi vedere l’ex Barcellona Alex Song che segna il nono gol ed è la prima rete in un anno mezzo in biancorosso.
Goleada e festa anche per il Servette che ne rifila sei all’Echallens con Mychell Chagas migliore in campo e capace di realizare tre reti. Qualche problema in più per il San Gallo in casa del Monthey che mette paura ai biancoverdi con Bakashala che pareggia il vantaggio di Ruiz, ma già a fine primo tempo Kutesa rimette le cose in chiaro con il secondo gol ospite. Di Itten e Campos le due reti finali nella ripresa per l’1-4 finale.
Gara vera per lo Zurigo che è dovuto andare a Basilea contro i Black Stars, una delle squadre più in forma della Promotion League e ci è voluto impegno e sudore per passare il turno. Popović ha segnato il vantaggio zurighese, ma non è passato molto prima del pareggio di Deny Gomes e la sfida è stata per molto tempo equilibrata. Quando ormai i supplementari non erano una possibilità tanto remota è entrato in scena Nathan Cardoso che ha segnato l’1-2 e ha permesso il passaggio del turno ai ragazzi di Magnin.
Nella domenica di Coppa di Svizzera si riprendono dalle batoste europee Thun e Lucerna con i bernesi che eliminano con due gol, di Havenaar e Rapp, nella ripres il Signal e i biancoblu che con una rete per tempo di Demashaj e Margiotta si sbarazzano del Kreuzlingen. A chiudere il tutto c’è stato il Neuchâtel Xamax che ha avuto non pochi problemi ad avere la meglio dell’Yverdon Sport che ha trovato nella ripresa l’1-0 con Peyretti. Nel finale Nuzzolo e Le Neün hanno ribaltato l’incontro permettendo anche ai neocastellani di passare il turno.

Trentaduesimi di finale
Allschwil-Sion 1-10
Altstetten-Bassecourt 1-3
Beroche Gorgier-Olten 1-1 6-5 d.c.r.
Black Stars-Zurigo 1-2
Bulle-Chiasso 2-1 d.t.s.
Cham-Aarau 2-2 3-5 d.c.r.
Concordia Basilea-Lugano 0-5
Echallens-Servette 0-6
Escholzmatt Marbach-Bavois 0-14
Etoile Carouge-Young Boys 0-1
Gambarogno Contone-Bellinzona 0-5
Iliria-Losanna 1-6
Kreuzlingen-Lucerna 0-2
Linth-Schaffhausen 3-1
Monthey-San Gallo 1-4
Muri-Rapperswil Jona 2-3
Mutschellen-Stade Nyonnais 0-3
Perly Certoux-Stade Losanna 0-5
Pully-Basilea 1-4
Red Star Zurigo-Wil 1-3
Rothorn-Sursee 1-3
Rotkreuz-Freienbach 0-2
Saxon Sports-Spiez 2-4
Schoenberg-Olympique Ginevra 1-5
Seefeld Zurigo-Grasshoppers 1-9
Signal-Thun 0-2
Taverne-Kriens 1-4
Uster-Lancy 1-3
YF Juventus-Winterthur 0-3
Yverdon-Neuchâtel Xamax 1-2
Wetzikon-Meyrin 1-3
Wohlen-Wettswil Bonstetten 2-1

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