Pavard, l’uomo del doppio Mondiale

Nel successo contro il Tigres, che ha permesso al Bayern Monaco di eguagliare il record di sei titoli vinti dal Barcellona in un anno solare, è stato grande protagonista Benjamin Pavard. Il terzino, con una rete nel secondo tempo, ha permesso ai bavaresi di vincere il Mondiale per Club. Il gol non è la caratteristica principale del terzino classe 1996 che però ama mettere la propria firma in competizioni di una certa importanza; il trenta giugno 2018, infatti, segnò il gol del momentaneo due a due negli ottavi di finale contro l’Argentina (alla fine vinse la Francia quattro a due). Giocatore di grande talento con l’abitudine a decidere le partite importanti.

Pavard, qualità a servizio di Francia e Bayern Monaco

Arrivato al Bayern Monaco per trentacinque milioni di euro, sta dimostrando di avere le qualità di poter essere il titolare della squadra più forte al mondo. Giocatore forte fisicamente, abile nel colpo di testa e nell’uno contro uno, può essere impiegato sia come centrale sia come terzino su entrambe le fasce; dotato di ottima corsa, arriva costantemente sul fondo sovrapponendosi all’esterno offensivo. Nel Bayern Monaco non è il giocatore che più si caratterizza per gol o assist ma la sua capacità di inserimento lo ha reso autore di uno dei gol più importanti nella storia bavarese. Dal punto di vista estetico, invece, la rete migliore di Pavard resta senza dubbio quella realizzata ad Armani che ha cambiato la storia di un Mondiale intero. Francia e Bayern Monaco, in entrambi i casi il terzino è stato determinante per la conquista delle due competizioni .

Non solo Pavard; anche Lucas Hernández ha vinto il Mondiale sia con la nazionale sia con il club anche se non ha avuto lo stesso impatto del suo compagno di reparto. Più di così, probabilmente, non si può fare nonostante ci sia un Europeo alle porte e il destino potrebbe far sì che i due decidano un altro torneo.

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