Pazzo Eibar a Ipurúa, rimontato e battuto il Siviglia

L’Eibar centra la prima vittoria in questa Liga e lo fa rimontando in maniera clamorosa un Siviglia che sembrava avere in mano la sfida al termine del primo tempo. Il 2-0 dei primi 45 minuti è stato ribaltato nella seconda frazione grazie ai gol di Orellana, Pedro León e José Ángel, a nulla sono serviti i centri di Ocampos e Óliver Torres che avevano illuso i Rojiblancos. Dopo tre sconfitte e due pareggi, ecco dunque i primi tre punti dell’Eibar che ha avuto il grande merito di rientrare in campo dopo l’intervallo con il giusto piglio.

La vittoria ottenuta questa sera potrebbe essere la svolta positiva nella stagione dell’Eibar che dà una bella scossa al proprio morale. Vincere è sempre importante ma farlo in questo modo, dopo un inizio complicatissimo, vale doppio. Dopo un primo tempo impalpabile ci ha pensato Orellana a caricarsi l’Eibar sulle spalle con le sue giocate e con il gol su rigore che ha riaperto la sfida con ancora tanti minuti da giocare. Minuti che i padroni di casa hanno sfruttato per mettere alle corde un Siviglia stordito e che non ha trovato nei giocatori subentrati dei valori aggiunti. Il secondo tempo è stato tutto a tinte rossoblù con il 2-2 arrivato grazie a Pedro León che ha sfruttato al meglio una grave incomprensione tra difensore e portiere avversari. Dopo il pari l’Eibar ha continuato a spingere ed è stato premiato con un bellissimo gol su calcio di punizione di José Ángel, un gol tanto bello quanto importante per una squadra che ha dimostrato di voler svoltare sia tecnicamente che mentalmente dopo un mese da incubo.

Se da una parte l’Eibar ha meritato la vittoria e soprattutto portato a casa tre punti d’oro, dall’altra il Siviglia non è riuscito a riprendersi dopo la sconfitta interna subita contro il Real Madrid. Sul 2-0 sembrava tutto fatto ma il calcio ci ha insegnato, una volta di più, che non bisogna mai abbassare la guardia, a maggior ragione a certi livelli. Il primo a sbagliare è stato Julen Lopetegui che ha mandato in campo Kounde e Gudelj con il primo che ha causato il rigore che ha riaperto la partita e il secondo che non è mai entrato in partita finendo per fare più danni che altro. Oltre al fatto di aver subito una rimonta pesantissima, quello che lascia perplessi è la totale mancanza di reazione dopo il gol del pari. Si è vista, infatti, una squadra spenta che ha fatto fatica addirittura a superare la metà campo dopo la rete di Pedro León, una cosa inconcepibile per una squadra che punta alla quarta posizione.