Play off Liga MX: Tijuana e Pachuca a rischio eliminazione

I play off sono entrati nel vivo i Messico e le sorprese non tardano ad arrivare: il verdetto della regular season dell’Apertura adesso conta solo negli accoppiamenti visto che il campo ha espresso sentenze ben diverse.

A partire dal Tijuana che ha dominato il girone ma adesso ha un piede e mezzo fuori dalla lotta per il titolo. Lo scontro diretto contro il Leon classificatosi come ottavo ha riservato subito il primo grande colpo di scena di questi play off: 3-0 della Fiera alla capolista, risultato rotondo e giusto dove si è imposta la figura dell’ex genoano Mauro Boselli. Adesso per il Tijuana tornare in gara è praticamente impossibile ma dal Piojo Herrera e i suoi uomini ci si può aspettare sempre la grande impresa.

Pumas e Tigres invece chiudono sul 2-2 una gara di botta e risposta: il punteggio riflette l’equilibrio visto in campo e dettato dall’equità delle rose. I Tigres adesso avranno l’opportunità di sfruttare il fattore campo e di proteggere quei due gol di trasferta accumulati all’andata. E con Jurgen Damm in queste condizioni ci sono anche i margini per diventare la possibile mina vagante dei play off.

Così come è caduta la capolista anche la seconda in classifica esce a mani vuote dall’andata dei quarti. Il Pachuca perde contro un Necaxa in forma splendida guidato da Edson Puch che ora come ora è uno degli esterni più imprendibili di tutto il Messico. Da segnalare l’erroraccio del Conejo Perez, portiere che pochi mesi fa regalò il titolo ai Tuzos con una serie di miracoli nella finalissima con il Monterrey ma che questa notte si è lasciato andare in un errore davvero troppo grave. Il 2-1 finale tiene comunque tutto aperto in vista del ritorno.

Finisce in parità il Clasico del futbol mexicano, quello tra Club America e Chivas. Nell’andata dell’Azteca finisce 1-1, risultato che premia ovviamente più le Chivas che nella gara di ritorno a Guadalajara avranno l’opportunità di passare anche con lo 0-0. Una sfida sentitissima in tutto il paese destinata ad infiammarsi tra soli tre giorni.

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