Premier League, la Champions è una lotta a cinque

In Premier League il Manchester City ha in mano il titolo dopo aver vinto tredici partite consecutive ed aver messo dieci punti di vantaggio sullo United; dall’altra latitudine della classifica, invece, lo Sheffield si sta avviando verso la retrocessione visto il meno quattordici dal Newcastle. Due verdetti che aspettano solo la matematica per essere definiti. Completamente diverso il discorso per un posto nella prossima Champions League: cinque squadre in nove punti e una volata finale in cui bisogna sbagliare il meno possibile.

Premier League, la corsa Champions

Partiamo dal Leciester, terzo in classifica a pari punti con lo United e con il destino nelle proprie mani; le Foxes nella passata stagione si sono visti sfuggire il quarto posto all’ultima giornata dimostrando di non essere pienamente una grande squadra. Quest’anno i ragazzi di Rodgers hanno una seconda possibilità e non vogliono fallirla. La squadra è forte con una precisa identità di gioco; il problema può essere, nella volata finale, il classico braccino corto di chi non popola costantemente le zone alte della classifica.

West Ham 

La squadra che sta creando disordine nella corsa Champions è, senza ombra di dubbio, il West Ham passato dalla lotta salvezza ad un meraviglioso sogno quarto posto. Il successo con il Tottenham ha aumentato la stima di un gruppo pronto a giocarsi le proprie chance fino alla fine; in un campionato dove Liverpool e Chelsea stanno faticando più del dovuto, gli Hammers possono rappresentare la sorpresa nelle parti nobili della classifica.

Chelsea

Il cambio in panchina, con l’arrivo di Tuchel, ha restituito tranquillità ad una squadra che non stava rispettando le attese specie dopo un mercato faraonico. Quattro vittorie e due pareggi (più il passaggio del turno in FA Cup) hanno riportato i Blues in piena corsa per un posto nella prossima Champions League. La qualificazione non sarà semplice considerando il tempo perso ma la squadra ha tutte le possibilità per raggiungere l’obiettivo.

Liverpool

La sorpresa, in negativo, è il Liverpool; i campioni in carica, quattro sconfitte consecutive, stanno attraversando il loro peggior momento da quando è arrivato Klopp. Gli infortuni, soprattutto nel reparto difensivo, e una fisiologica stanchezza dopo le ultime due stagioni hanno portato i Reds a cambiare completamente obiettivo. Ora per Salah e compagni è fondamentale terminare la stagione al quarto posto; i cinque punti di distanza dal West Ham non sono un margine irrecuperabile ma il Liverpool deve assolutamente cambiare marcia.

Everton

Il successo nel derby contro il Liverpool ha fatto rientrare pienamente in corsa l’Everton; i ragazzi di Ancelotti, dopo una grande partenza, hanno vissuto una stagione da alti e bassi. Ora, però, bisogna stabilizzarsi perché la Champions è sicuramente obiettivo complicato ma visti i soli cinque punti di distanza dal quarto posto permettono di sognare.

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