Premier League, la partita da non perdere: Liverpool-Chelsea

Un turno infrasettimanale che durerà un mese, la classifica che fatica ad allinearsi; in questa situazione, ad Anfield, andrà in scena una sfida fondamentale per i destini di Liverpool e Chelsea. I Reds hanno ritrovato la vittoria dopo quattro sconfitte consecutive e ora cercano continuità; discorso diverso per i Blues che vogliono confermare il loro ottimo momento da quando hanno cambiato guida tecnica. Entrambe partite con ambizioni ben diverse, saranno faccia a faccia in un crocevia fondamentale per qualificarsi alla prossima Champions League.

Liverpool, dare continuità

Il successo in casa dello Sheffield è stato decisamente ossigenante per una squadra che sta attraversando il suo peggior momento da quando è arrivato Klopp: il meno diciannove dal primo posto non è certamente quello che si aspettavano i Reds arrivati a questo punto della stagione. Ora l’obiettivo è, per forza di cose, terminare la stagione tra le prime quattro e per farlo serve continuità di risultati (cosa che quest’anno è mancata). La sfida con il Chelsea, da questo punto di vista, è fondamentale per capire se il Liverpool si è definitivamente messo alle spalle un periodo da incubo. Un successo permetterebbe non solo di scavalcare proprio i Blues ma rappresenterebbe quella spinta di cui questa squadra ha assolutamente bisogno

Chelsea, la forza della difesa

Il cambio di rotto è arrivato; Tuchel ha trasformato il Chelsea e ora l’obiettivo è portarlo in Champions League. Terminare la stagione tra le prime quattro non sarà per nulla semplice considerando il tempo perso ma i Blues stanno dimostrando di poter dire la loro. Il principale cambiamento riguarda la fase difensiva: due gol subiti, tra tutte le competizioni, nelle nove partite disputate con il nuovo tecnico. Dato da non sottovalutare visto l’importanza della retroguardia (chiedere al City totalmente trasformato da quel punto di vista). La sfida al Liverpool diventa fondamentale perché un successo aumenterebbe ulteriormente la candidatura dei Blues per il quarto posto.

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