Il 2020 non parte con il piede giusto per il Psv che rallenta sul campo del Venlo, perdendo la terza piazza conquistata dal Willem II: gli uomini di Faber strappano il pareggio al 92′ grazie alla realizzazione firmata da Dumfries che limita i danni: il mercato non sta portando novità in entrata, mentre le cessioni abbondano come Zoet e, probabilmente, Pereiro nel mirino di Milan e Cincinnati. Il tecnico ha bisogno di ritrovare l’animo della formazione che aveva chiuso in crescita il 2019: Malen non tornerà a disposizione dopo l’infortunio, mentre Lammers tarda a tornare nello stato di forma ideale per riprendere le redini del reparto offensivo.
Il Psv, con Faber, sembrava aver dimenticato le tante difficoltà, chiudendo con due successi il 2019: il 2020 riparte proprio dai problemi nel girone d’andata con un solo punto strappato sul campo del Venlo. I gialloneri hanno lottato con le unghie e con i denti, non lasciando spazio al gioco dell’avversario: nel finale la beffa porta il nome Dumfries che ammutolisce tutto De Koel.
Per i padroni di casa, il risultato finale ha quasi il sapore di vittoria con punti importanti che aiutano ad assottigliare il gap dalla zona salvezza: momentaneamente, il PEC Zwolle, dista solo una lunghezza dopo il clamoroso pareggio con l’Utrecht chiuso sul 3-3. Proprio per questo motivo, i Boeren, erano chiamati a vincere contro un avversario, sulla carta, abbordabile: i biancorossi soffrono le ripartenze nemiche che devono rimpiangere la loro poca precisione sotto porta. Dopo un primo tempo da dimenticare, la ripresa è più vivace, con il Venlo che passa in vantaggio su calcio di rigore: dal dischetto Opoku non sbaglia. Proprio in pieno recupero, il colpo di coda di Dumfries che sigla il suo quarto centro in campionato: la rete permette di strappare un punto che non è sufficiente ad impedire il sorpasso del Willem II, ora terzo a 5 lunghezze dall’AZ Alkmaar.
Il Psv continua ad avere grandi problemi in difesa con un reparto disattento e mal posizionato: gli interpreti sono troppo larghi e vengono facilmente bucati da verticalizzazioni precise e rapide. In avanti, invece, l’attacco risente dell’assenza di Malen e Mitroglou che hanno portato Faber a sistemare Bergwijn come terminale avanzato. Il laterale d’attacco ha la voglia e lo sprint per colpire, ma manca dei movimenti di una vera punta. Il 2020 non è partito con i migliori auspici: l’obiettivo del club di Eindhoven resta quello di centrare la terza posizione per accedere in Europa League.
Massimo Moratti ha festeggiato gli 80 anni in famiglia, con la sua Inter. Del resto…
Il futuro dell'attuale allenatore del Milan, Sérgio Conceição, è ormai segnato: con ogni probabilità il…
Marco Marra, esperto di Cyber Security con molti anni di esperienza nella prevenzione e gestione…
Rivoluzione Milan in estate? Tra i giocatori in uscita spicca sicuramente Theo Hernandez, il quale,…
L'Inter si trova in una fase cruciale della sua stagione, con la volata scudetto e la…
La Juventus è chiamata al rush finale nell'ottica della lotta Champions, ma qual è il…