Psv contro Ajax: l’Olanda si ferma per il big match

La gara più attesa in Eredivisie è finalmente arrivata: gli amanti del calcio olandese non possono che inchinarsi ad un incontro ricco di storia, gol ed emozioni. Il 20 di marzo, alle 16.30 va in scena Psv-Ajax, match fondamentale per la corsa al titolo, essendo le due formazioni divise solo da un punto in classifica. Il successo spianerebbe la strada verso lo scudetto, mai incerto come quest’anno. L’Ajax, in testa per buona parte del girone d’andata, si è fatto scavalcare dai rivali proprio al giro di boa. Il pareggio non è contemplato: i tifosi si aspettano un vincitore dopo questi 90 minuti. Analizziamo i precedenti e come arrivano le due squadre allo scontro…

I PRECEDENTI TRA PSV E AJAX

Negli ultimi 18 anni, il Psv ha ospitato la sfida per 17 volte in Eredivisie. I risultati sorridono di gran lunga alla squadra allenata da Cocu con 8 vittorie, 6 pareggi (solo in un’occasione 0-0) e 3 sconfitte. Gli uomini di de Boer non hanno una grande tradizione al Philips Stadion dove uscirono vincenti, per l’ultima volta, lo scorso anno con un secco 1-3. A segno andarono Kishna, El-Ghazi e Schone: tre nomi importanti che cambiarono le sorti della gara. I padroni di casa possono vantare numerosi successi con umilianti risultati: al triplice fischio si è conclusa per 2 volte per 4-0 e in un’occasione per 4-3. La vera batosta risale all’anno 2009, precisamente il 19 aprile, quando il club di Eindhoven si impose per 6-2. Una vera e propria festa alla quale parteciparono attivamente Mendez, Afellay, Amrabat, Culina, Dzsudzsak e Bakkal. Provarono a rendere il passivo meno pesante Suarez (si proprio lui, Luis Suarez) e Sulejmani. Per chi non ricordasse lo spettacolo, allego il link per un veloce ripasso:

La goleada tranquillizzò i tifosi, dopo l’1-5 servito al Philips Stadion due anni prima dall’Ajax. I lancieri si imposero contando su una squadra di un livello superiore. Il cartellino venne trimbrato da Huntelaar (2), Snejder (conoscenza del Real e dell’Inter del triplete), Gabri e Perez. La rete della bandiera porta la firma di un’icona del calcio olandese: Patrick Kluivert, che volgeva verso la fine della sua carriera. Le grandi sfide, tra queste due squadre, hanno sempre avuto una certezza: i numerosi gol. Quest’anno si giocheranno un buon 75% di scudetto: lo spettacolo è assicurato per gli amanti del calcio.

COME GIUNGONO I CLUB AL MATCH

Il Psv si presenta in uno stato di forma al di fuori del normale: la formazione di Cocu è stata eliminata recentemente dalla Champions dopo aver costretto l’Atletico Madrid ai calci di rigore. La lotteria dei penalty spesso premia il club meno meritevole e così, il sogno europeo dei biancorossi si è sbriciolato ad un passo dalla gloria. In Eredivisie invece il cammino non ha avuto nessun intralcio: 8 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 10 gare con ben 7 successi di fila. L’Ajax non è stato da meno, ma il piccolo calo ad inizio 2016, con due pari consecutivi, ha permesso agli avversari di balzare in testa e non mollare più il primo posto. Le sfidanti sono divise da una sola lunghezza e la vittoria farebbe pendere drasticamente l’ago della bilancia per la conquista del titolo. In casa il PSV vanta 10 vittorie e 3 pareggi senza nessun ko: aggiungiamo anche 31 reti all’attivo (media di 2.3 a partita) e 12 al passivo (0.9 a partita). L’Ajax risponde con un ruolino di marcia quasi all’altezza: gli uomini di de Boer, fuori dall’Amsterdam Arena, hanno totalizzato 9 vittorie su 13 match disputati (3 pareggi e una sconfitta), siglando 26 reti (2 precise a gara) e subendone 8 (0.6 a gara). Il nemico numero 1 per i lancieri è de Jong attuale capocannoniere con 19 realizzazioni effettuate. Il suo fiuto del gol potrebbe mettere in grande apprensione l’Ajax che risponde con un ritrovato Milik in stato di grazia. Schone a centrocampo potrebbe fare la differenza, ma anche van Ginkel, neo acquisto del club di Eindhoven, sta facendo valere il suo talento e la sua precisione.

Una gara così equilibrata non si vedeva da anni: alla grinta e forza di Cocu, si contrappongono la velocità e la tecnica di de Boer. Un match che lascierà tutti a bocca aperta, ma soprattutto, regalerà sprazzi di grande spettacolo. Una cosa è sicura: la vincente si avvicinerà in maniera decisiva al titolo di campione d’Olanda.

Psv-Ajax: che lo spettacolo abbia inizio!

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