Il Psv puntella la difesa: dal Nizza arriva il 21enne Olivier Boscagli

Il Psv, sotto la guida attenta di Van Bommel, si sta preparando per l’inizio dell’Eredivisie e per i preliminari di Champions League: l’obiettivo è quello di qualificarsi per la fase a gironi per entrare tra le grandi d’Europa. La partenza di Angelino, tornato al Manchester City per 12 milioni di euro, aveva lasciato un buco nella linea difensiva, subito colmato con l’acquisto di Olivier Boscagli, under-21 in arrivo dal Nizza. Il giovane farà dimenticare le ottime prestazioni dello spagnolo?

ANGELINO SALUTA E AL SUO POSTO ARRIVA BOSCAGLI DAL NIZZA

Olivier Boscagli nasce a Monaco nel 1997 ed inizia a crescere calcisticamente nel Beausoleil a soli 8 anni. Nel 2011 viene visionato dal Nizza che decide di aggregarlo nelle sue giovanili per poi lanciarlo in Ligue 1 nel 2015 con solo due presenze dalla panchina.

A soli 18 anni, il ragazzo inizia a oscillare tra la primavera e la prima squadra e nella stagione 2015-2016 calcherà il campo per 11 volte siglando anche la sua prima ed unica realizzazione nella massima divisione francese. I rossoneri di Francia intravedono in lui un grande potenziale, ma la poca costanza con il campo impediscono al ragazzo di esprimersi al meglio e con continuità. Nel 2016-2017 una sola presenza in prima squadra è troppo poco per coltivare un potenziale talento e, così, la società decide di cederlo in prestito in Ligue 2 al Nimes. Boscagli viene schierato per ben 28 volte, dimostrando di avere grandi doti sulla fascia sinistra, nonostante possa essere adattato anche come centrale in una difesa a 3 o a 4.

Il terzino è molto bravo in fase offensiva con una grande spinta e dei suggerimenti precisi per i compagni d’attacco: peccato che in ripiegamento abbia molte più lacune con marcature spesso dimenticate e non precise che lasciano troppo spazio agli avversari. La velocità e la resistenza sono le sue armi migliori insieme ad un dribbling che regala la superiorità numerica in situazioni di contropiede. Con il Nimes si mette in mostra e il Nizza decide di schierarlo per la Ligue 1 2018-2019, ma l’allenatore non lo prende troppo in considerazione, utilizzandolo in 14 occasioni e molto spesso dalla panchina. Il ragazzo non ha più voglia di guardare gli altri giocare, soprattutto dopo aver compiuto in 21 anni: decide quindi di guardarsi intorno alla ricerca di una formazione che punti seriamente su di lui e sulle sue qualità.

La chiamata non si fa attendere e arriva dall’Olanda dove il Psv sta puntellando la squadra per competere sia in Eredivisie che in Champions. L’Ajax resta la formazione da battare, ma Van Bommel non vuole farsi scappare l’occasione di tornare sul gradino più alto dei Paesi Bassi dopo aver dominato lo scorso campionato per poi cedere, nel finale, alla grandissima cavalcata di Ten Hag. Nel 4-3-3 dell’ex giocatore del Milan, Angelino occupava la fascia sinistra, ma dopo solo un anno, è stato riacquistato dal Manchester City per la bellezza di 12 milioni di euro. I biancorossi non si sono fatti attendere e hanno rimpiazzato il ragazzo con Boscagli, chiamato a far dimenticare lo spagnolo che ha lasciato un ricordo positivissimo al Philips Stadion: 34 partite, un gol e ben 9 assist vincenti. Lo stesso contributo verrà richiesto a Olivier che non potrà esimersi dal ruolo di assistman per il reparto offensivo: nel 4-3-3 dovrà non solo bruciare la fascia e crossare, ma anche tornare indietro per rendere solida una difesa che spesso è distratta e poco compatta. Van Bommel lavorerà molto su di lui in fase difensiva, ma il giovane ha voglia di mettersi in gioco e non si lascerà intimorire dal ricordo del suo predecessore.

 

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