Il punto dalla Turchia: la nuova vita di Biglia al Karagumruk in Super Lig

Dopo 7 anni di Serie A, Lucas Biglia ha deciso di abbandonare il calcio italiano per trasferirsi in Turchia per intraprendere una nuova avventura. La formazione scelta è stata il Karagumruk, una società che ha un progetto importante con il quale vuole affermarsi anche in Europa. Proprio sul finire del 2020, per rinforzare la rosa, sono stati acquistati Bertolacci e Borini, altre due conoscenze del nostro campionato, svincolati e pronti a rilanciarsi. Il centrocampista ex Lazio ha già contribuito con ottime prestazioni e una tenuta fisica che lo sta sostenendo rispetto alle esperienze del passato: la società in piena corsa per un posto in Europa e la vetta, dista solo 8 lunghezze.

KARAGUMRUK IN CRESCITA: IL CLUB PUNTA ALL’EUROPA GUIDATO DA BIGLIA

Ben 36 anni di lontananza dalla Super Lig con la recente promozione nella stagione 2019-2020: il Karagumruk, formazione di un distretto di Istanbul, ha tutta l’intenzione di non accontentarsi della salvezza e punta un posto in Europa. I rossoneri non sono mai riusciti ad alzare un trofeo nazionale e non si sono mai qualificati in una competizione che permettesse di confrontarsi su campi internazionali. Con il nuovo salto di categoria, l’occasione di imporsi è ghiotta e la dirigenza non vuole farsela scappare.

Come prima cosa si è cercato di rafforzare la rosa con il mercato estivo e, proprio per questo motivo, la società turca ha deciso di pescare dalla Serie A, puntando su giocatori in scadenza che non avrebbero mai rinnovato. Il vero colpo è stato Lucas Biglia che ha militato nel nostro campionato per ben 7 anni (4 di Lazio e 3 di Milan): il centrocampista, anche nazionale argentino, ha le caratteristiche giuste per alzare il livello tecnico della squadra, anche sul piano dell’esperienza. L’unico vero problema è stata la tenuta fisica mai perfetta del ragazzo, fermato spesso da fastidiosi infortuni muscolari: nonostante il piccolo neo, il Karagumruk non si è fatto scappare la possibilità di prendere un talento come quello di Biglia che ha impiegato poco ad accettare. Le offerte per lui erano tante, ma essere al centro di un progetto con le chiavi del centrocampo a disposizione, hanno prevalso anche su stipendi molto più alti.

Il suo innesto è stato essenziale per l’ottima prima parte di campionato dei rossoneri: al momento, la squadra occupa il 6° posto in Super Lig con delle prestazioni al di fuori di ogni più rosea aspettativa. Biglia si trova nella posizione di mediano nel 4-1-4-1 adottato dal tecnico Can: davanti alla difesa si trova a suo agio e detta i tempi della manovra con passaggi precisi, rapidi e mai banali. Fondamentali anche le sue verticalizzazioni che regalano, agli attaccanti, un’enorme quantità di palloni giocabili: 2 le realizzazioni fin ora, l’ultima proprio nella partita contro il Goztepe che ha chiuso l’anno e ha garantito al Karagumruk un punto importante in classifica. L’ex Lazio è sempre stato impiegato da titolare, senza mai poter richiedere riposo: per aiutarlo, il club, ha acquistato Borini e Bertolacci, due svincolati di lusso che potranno dare il loro contributo per soddisfare le ambizioni della società. Una fine di carriera ricca di responsabilità: l’argentino si gode il suo momento e spera di non incappare in uno dei tanti infortuni che gli hanno proibito di essere essenziale anche in Italia.

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