Rafa Nadal ha già preso una decisione per l’immediato futuro. Non giocherà la stagione sull’erba. Il prossimo appuntamento sarà ancora sulla terra rossa del Roland Garros per tentare un ultimo, disperato, assalto all’oro olimpico con la ragionevole certezza che serva un miracolo sportivo per centrare l’alloro ai prossimi giochi di Parigi.
Nadal, una scelta necessaria per non rischiare
Nadal è ormai sul viale del tramonto, ma nel percorrerlo non vuole lasciare nulla di intentato. Ecco perché rinuncerà alla stagione sull’erba. Una scelta dettata dalla necessità di non correre rischi. Passare dalla terra rossa ad una superficie totalmente diversa potrebbe rompere i delicatissimi ingranaggi di un fisico che da tempo non risponde come Nadal vorrebbe. Fra l’altro spostarsi sull’erba per poi tornare nuovamente sulla terra significherebbe accumulare stress su stress a i rischi di uno stop che chiuderebbe in anticipo la stagione. Dunque, non ci sarà l’ultimo ballo a Wimbledon. È bastata e avanzata la toccata e fuga nel “suo” Roland Garros, dove si è arreso a Zverev nel primo turno per capire e prendere atto di una situazione irreversibile. Il tempo non si batte. E allora si gestisce. Il maiorchino dunque si è preso qualche giorno di riposo prima di riprendere la preparazione in vista del torneo a cinque cerchi. Appuntamento, dunque, nella settimana fra il 27 luglio e il 4 agosto dove è prevista anche la partecipazione al doppio con Alcaraz.
E dopo le Olimpiadi? Laver Cup, Davis e Kings Slam
Le Olimpiadi restano comunque l’ultimo grande appuntamento di Rafa Nadal con il tennis che conta sulla terra rossa. E dopo? Con ogni probabilità il maiorchino rinuncerà a giocare anche gli US Open. Il suo finale di stagione e di carriera prevede invece la partecipazione alla Laver Cup: una sorta di remake. Laddove Nadal ha celebrato l’iconico addio di Federer, lo spagnolo potrebbe annunciare l’addio a questo sport. Se così sarà, l’ultimo grande appuntamento sarebbe la Coppa Davis. La Spagna giocherà la fase a gironi a Valencia dal 10 al 15 settembre e, se si qualificherà, la fase finale a Malaga dal 19 al 24 novembre. Inoltre, Rafa è nella lista delle stelle del 6 Kings Slam , torneo esibizione che si terrà a Riad (Arabia Saudita) a ottobre e vedrà la partecipazione anche di Novak Djokovic, Jannik Sinner, Alcaraz, Daniil Medvedev e Holger Rune. Questo è un appuntamento quasi certo nell’agenda del vincitore di 22 tornei slam che oltre ad essere ambasciatore della Federazione Tennis Saudita, presto aprirà una filiale della sua accademia nel paese arabo.