Al Camp Nou il Barcellona cercava il riscatto dopo il passo falso sul campo del Siviglia; i ragazzi di Setién erano obbligati a conquistare i tre punti per evitare la fuga del Real Madrid, impegnato nella serata di domani con il Maiorca. I blaugrana ritrovavano, dal primo minuto, il tridente titolare Messi-Suarez-Griezmann con il numero nove alla ricerca della miglior forma fisica. I campioni di Spagna dovevano vedersela con un Bilbao ancora imbattuto da cinque partite e alla ricerca di preziosi punti per la lotta all’Europa League. Un match complicato che il Barca è riuscito a portarsi a casa con la rete di Rakitic; un goal per tornare in testa aspettando il Real.
Sette minuti ci ha impiegato Rakitic per decidere la partita; un inserimento voluto e cercato dal centrocampista croato che ha mandato un segnale forte al proprio tecnico ma soprattutto al Real Madrid. Gli uomini di Zidane stavano pregustando la possibilità di piazzare una mini fuga; il Barcellona, invece, nonostante una forma fisica non proprio brillante si prende altri tre punti mantenendo il passo delle Merengues. Il successo, però, non deve mascherare i problemi su cui Setién deve lavorare: oltre ad un gioco ancora lontano parente dalle volontà del tecnico, vanno ritrovati il prima possibile i migliori Suarez e Griezmann. Il primo si deve ancora riprendere dall’infortunio mentre il francese sembra, in molti casi, un corpo estraneo al gioco del Barca. Nel frattempo, però, i blaugrana vincono e si riprendono la vetta della classifica.
La sconfitta con il Barcellona era preventivabile ma il Bilbao rischia di aver seriamente compromesso la corsa all’Europa League soprattutto se Real Sociedad e Valencia dovessero vincere contro Celta Vigo ed Eibar. Quello che è mancato a Williams e compagni è stato il coraggio di attaccare una squadra non nella sua serata migliore. Dopo cinque risultati utili consecutivi si interrompe la striscia del Bilbao chiamato a voltare pagina nella prossima giornata.
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