Calcio estero

Raphinha ormai è un top player: il brasiliano del Barcellona tra i favoriti per il Pallone d’Oro

Raphinha sta vivendo una stagione straordinaria al Barcellona, diventando il favorito per il Pallone d’Oro. Con 28 gol e contributi decisivi, il suo percorso è una sorprendente evoluzione da un ruolo di riserva a leader nella squadra

Raphinha, l’estroso attaccante brasiliano, si è affermato come uno dei calciatori più in forma della stagione, portando il Barcellona a livelli straordinari. Con 28 gol in tutte le competizioni e una serie di prestazioni da incorniciare, il 28enne è diventato il principale candidato per il Pallone d’Oro 2025. La sua ascesa è stata caratterizzata da un insieme di fattori che hanno contribuito a trasformarlo in un giocatore decisivo per la squadra catalana.

Attualmente, il Barcellona guida la Liga e ha ipotecato la semifinale di Champions League, con Raphinha che ha brillato in entrambe le competizioni. La sua performance nella partita d’andata contro il Dortmund, in cui ha messo a segno un gol e fornito due assist, ha portato il suo totale a 19 contributi in questa edizione del torneo, eguagliando il miglior risultato di Lionel Messi. Questo è un grande traguardo per un giocatore che, solo pochi anni fa, era considerato un talento inespresso.

La rinascita di un talento

La carriera di Raphinha ha avuto un inizio piuttosto tortuoso. Dopo due stagioni piuttosto deludenti, si era parlato di un possibile trasferimento in Arabia Saudita. Tuttavia, qualcosa è cambiato. Con Robert Lewandowski che gli crea spazi e il giovane Lamine Yamal che lo cerca con passaggi precisi, Raphinha ha trovato la sua dimensione, brillando soprattutto sulla fascia sinistra. La sua rinascita al Barcellona è sorprendente, soprattutto in un periodo in cui molti giovani calciatori sembrano arrivare nel calcio professionistico già pronti.

Un aspetto interessante della sua carriera è che solo tre anni fa celebrava insieme ai tifosi del Leeds United dopo aver contribuito a salvare il club dalla retrocessione. La sua avventura in Premier League è stata quasi fortuita: nel 2020, Marcelo Bielsa, allora allenatore del Leeds, non stava cercando un attaccante, ma un terzino sinistro. Un video di una partita tra Nizza e Rennes ha catturato la sua attenzione, portandolo a scoprire Raphinha, che in quell’occasione aveva letteralmente dominato la fascia.

L’etica del lavoro e il successo

La sua etica del lavoro è stata determinante per il suo successo. Andres Clavijo, ex traduttore di Bielsa, sottolinea che Raphinha è stato “di gran lunga il miglior giocatore” con cui abbia mai lavorato. Nel suo primo anno da professionista in Premier League, ha registrato il maggior numero di sprint tra i giocatori di fascia, dimostrando un impegno e una determinazione che lo hanno reso unico nel suo genere. La sua capacità di lavorare instancabilmente, unita a un talento naturale, è ciò che lo distingue dai suoi coetanei.

Dopo Vitoria Guimarães, Raphinha è passato al Rennes, dove ha affinato ulteriormente le sue abilità, prima di approdare al Barcellona. Qui, ha dovuto adattarsi a una filosofia di gioco che differisce notevolmente da quella a cui era abituato. Nonostante le difficoltà iniziali, Raphinha ha trovato il suo posto nella squadra, diventando uno dei principali creatori di gioco e goleador.

Questa stagione, il suo impatto è stato straordinario: ha già superato il numero di gol segnati nei suoi primi due anni al Barcellona. Giocando principalmente sulla sinistra, ha potuto esprimere appieno le sue doti di dribbling e finalizzazione. La sua versatilità gli ha permesso di adattarsi a diverse posizioni in attacco, aumentando ulteriormente il suo valore per la squadra.

Raphinha è ora parte integrante del gruppo di leadership del Barcellona, un segnale della sua maturità e della fiducia che il club ripone in lui. I suoi allenatori passati, come Pedro Martins, non possono che esprimere orgoglio per la sua evoluzione. “È un giocatore che cambia le sorti di una partita,” dice Martins. “La sua competitività e il suo desiderio di vincere sono ciò che lo rendono speciale.

La crescita di Raphinha nel corso degli anni, unita a un talento naturale e a un’etica del lavoro insuperabile, lo ha portato a essere considerato tra i favoriti per il Pallone d’Oro. La sua storia è un esempio di come la determinazione e la passione possano portare a risultati straordinari nel mondo del calcio. Con il Barcellona in corsa per il triplete, Raphinha non solo sta scrivendo il proprio destino, ma sta anche entrando nella leggenda del calcio mondiale.

Matteo Casale

Sono un appassionato di calcio con anni di esperienza nel giornalismo sportivo, dedicato a esplorare e analizzare le dinamiche del calcio italiano e internazionale. La mia carriera mi ha portato a seguire da vicino i campionati più prestigiosi, dalla Serie A alla Premier League, dalla Liga alla Bundesliga. Ogni settimana, mi immergo nelle storie di giocatori, allenatori e squadre, cercando di offrire una prospettiva unica e informata sulle partite e gli eventi che segnano il panorama calcistico. Con il mio occhio attento per i dettagli e la mia passione per il gioco, mi impegno a fornire contenuti approfonditi e coinvolgenti per i lettori di footbola.it, condividendo analisi, pronostici e interviste esclusive. Credo che il calcio sia molto più di un semplice sport; è una comunità, una cultura e una fonte di emozioni che unisce milioni di persone in tutto il mondo.

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