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Real-Borussia, l’ultimo sforzo per il primato

L’ultimo atto del Gruppo F prevede scintille; al Santiago Bernabéu si affrontano Real Madrid e Borussia Dortmund. Le due squadre, già qualificate alla fase successiva della Champions League, si scontrano per il primato. Nonostante quest’anno tra primo e secondo posto non ci sta tantissima differenza, essere testa di serie al sorteggio può comunque darti una mano nel delineare il percorso nella fase ad eliminazione diretta (chi arriva primo nel girone ha il vantaggio, da non sottovalutare, di giocare la gara di ritorno in casa). Real contro Borussia: agli uomini di Tuchel, primi a più due sui ragazzi di Zidane, basta un pareggio per chiudere il girone in testa; ai Blancos, invece, per arrivare primi, serve soltanto la vittoria. Una sfida che, per quanto riguarda il passaggio del turno, non dice molto, ma che invece rappresenta l’ultimo sforzo per conquistare il primato.

Ultimo sforzo: il Real vuole il sorpasso al fotofinish

Il Real, forse, il primo posto non se lo merita pienamente; i ragazzi di Zidane, infatti, in questa prima fase hanno lasciato per strada punti importanti (il clamoroso tre a tre, in rimonta, sul campo del Legia Varsavia) Un percorso non proprio netto per i Blancos che però vogliono chiudere il girone guardando tutti dall’alto; per farlo, le Merengues, dovranno vincere contro le Wespen. Per quanto riguarda la formazione, oltre alla pesante assenza di Bale (il gallese rientrerà ad aprile) Zidane dovrà valutare bene le condizioni di Morata e Kroos, alle prese con dei problemi fisici; il tecnico francese dovrebbe optare per il 4-3-3 con Benzema unico riferimento offensivo supportato da Vazquez e Ronaldo. A centrocampo Kovacic e Modric completeranno il reparto insieme a Casemiro.

Ultimo sforzo: il Borussia vuole mantenere il primato

A differenza del Real, il Borussia ha fatto un percorso decisamente più lineare in questa prima fase (un pareggio, proprio contro il Real nella gara di andata, e ben quattro vittorie per i ragazzi di Tuchel); le Wespen, ora, vogliono assolutamente confermare il primo posto ma per farlo dovranno resistere agli assalti delle Merengues. Proprio come il suo collega, anche il tecnico del Dortmund dovrà fare i conti con gli infortunati (Şahin e Guerreiro sono gli indisponibili per questa partita). Nonostante questo il modulo sarà comunque offensivo, anche se con un centrocampista in più rispetto ai padroni di casa: 3-4-3 con Dembélé, Reus e Aubameyang a comporre il tridente offensivo.

Saverio Fattori

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