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Rosario Central: terza finale consecutiva di Copa Argentina

La Copa Argentina ha già la sua prima finalista: il Rosario Central batte il Belgrano per 2-0 e vola a giocarsi per il terzo anno consecutivo la finale di questo torneo dove ancora non è riuscito a trionfare.

Il Rosario Central sconfitto in due finali consecutive

Due anni fa fu un disastro: in finale la Canalla incontrò l’Huracan, allora squadra di Primera B Nacional che si presentò senza diversi titolari visto che si stava giocando la promozione in Primera Division sul campo. Vinse il Globo clamorosamente ai calci di rigore dopo che la partita si chiuse con il punteggio di 0-0.

L’anno scorso invece fu la volta del Boca Juniors: i rosarini uscirono sconfitti in finale in una partita piena di polemiche per l’arbitraggio. Quella sconfitta segnò inesorabilmente il calo del Rosario Central che perse lo salto per disputare un campionato di vertice e chiuse senza troppe emozioni la sua avventura in Copa Libertadores. Un anno dopo però arriverà la rivincita con il Boca eliminato per mano del Rosario a quarti di finale in una gara dominata dagli xeneizes.

 

Il successo contro il Belgrano e la terza finale

Questa notte la Canalla ha vinto la sua terza semifinale in fila contro il Belgrano e adesso aspetta una tra River Plate e Gimnasia: in campo è stata una vera e propria battaglia contro il Pirata che però una volta rimasto in inferiorità numerica per il rosso a Farre (l’uomo che segnò il gol decisivo per la retrocessione del River Plate nel 2011) ha perso lucidità e distanze per contrastare la più tecnica e raffinata manovra canalla.

Marco Ruben di testa e Montoya con uno splendido contropiede sono stati i mattatori della notte dove la vera star è stata Teo Gutierrez, autore dei colpi di genio che hanno portato alle marcature. Un déjà vu rivedere le maglie auriazules in finale: ora gli uomini del Chacho Coudet dovranno essere lucidi per non ricadere il terzo anno consecutivo nello stesso errore. Potrà capitare una squadra di grande corsa e intensità come il Gimnasia o una squadra più tecnica e forte come il River Plate ma l’obiettivo è evitare che questa Copa Argentina si trasformi ancora in un incubo.

Simone Gamberini

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