Copa Sudamericana 2012: nella finale di ritorno il San Paolo è avanti 2-0 all’intervallo contro il Tigre ma negli spogliatoi scoppia la rissa. Coinvolte anche le forze dell’ordine, succede di tutto. Il Tigre non risale dagli spogliatoi, arbitro e San Paolo attendono i minuti stabiliti, poi viene decretato il successo a tavolino. La finale di ritorno dura solo 45 minuti: l’arbitro se ne va, il San Paolo festeggia in campo, viene premiato, alza la coppa più controversa del calcio sudamericano. Un successo che però sa di maledizione, perché il San Paolo non vince più nulla, ma proprio nulla: almeno fino a ieri, quando con la guida tecnica di Crespo si è consacrato Campione del Paulistão, dopo aver battuto il Palmeiras in una finale che stavolta è durata due tempi
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