Altra sonora sconfitta per il Galatasaray che cade in casa dell’Ankaragucu e rischia seriamente di non partecipare alla corsa per l’Europa League: il fanalino di coda strappa 3 punti fondamentali per la salvezza, rientrando in corsa per la permanenza in Super Lig. A due giornate dalla fine resta aperta la lotta per non retrocedere, mentre rischia di chiudersi ogni speranza di accedere ai campi internazionali per i giallorossi.
La formazione di Terim incassa l’ennessimo ko che si aggiunge ad una assenza di vittorie che dura da quasi 5 mesi: dalla ripresa della Super Lig, i giallorossi, hanno inanellato 4 sconfitte e due pareggi. Ora sono tre i ko di fila che stanno affossando sempre di più il club di Istanbul che deve sperare in un passo falso del Besiktas e delle inseguitrici. Tutt’altro discorso per l’Ankaragucu che vince, accende le speranze di salvezza e accorcia il gap dalla penultima e dalla permanenza nella massima divisione turca. Adesso, i gialloneri, possono solo vincere e le avversarie devono evitare di andare a punti. Serve un miracolo, ma la strada intrapresa è quella giusta, forse un po’ in ritardo viste le due partite che mancano alla chiusura della competizione.
Il primo tempo all’Eryaman Stadium è abbastanza vivo, ma la precisione non assiste i reparti offensivi che tirano molto senza centrare lo specchio della porta. Gli estremi difensori fanno il loro ordinario lavoro, sporcandosi i guanti per la semplice amministrazione di un portiere. La ripresa inizia sulla falsa riga del prima frazione di gioco fino all’episodio decisivo: superati i 60 minuti, Michalak viene atterrato in area da Bayram che entra fuori tempo sul dribbling dell’avversario. L’arbitro non ha dubbi e decreta il rigore, facilmente realizzato da Scarione che tira di potenza, centrale. La rete scuote il Galatasaray che prova a recuperare un match compromesso e mai dominato: nonostante i continui attacchi la difesa regge ad ogni urto, rischiando poco e niente. L’attacco è privo di idee e di gioco e la confusione non aiuta gli ospiti che si arrendono al triplice fischio.
Il Galatasaray rischia seriamente di non centrare neanche il quarto posto: il Besiktas resta avanti con una partita in meno e l’Alanyaspor può procede al sorpasso in concomitanza ad una vittoria. Terim ha fallito su tutti i fronti con un COVID che ha ulteriormente minato l’andamento della stagione: niente coppa di Turchia, campionato abbandonato alla ripresa e posto in Europa a serio rischio. La difesa torna ancora sotto la lente d’ingrandimento con tanti errori di concentrazione e poca solidità: la mancanza di Muslera si sente e, a due giornate dalla fine, servirà un miracolo alla società di Istanbul per qualificarsi ai preliminari.
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