Siviglia-Roma 2-1: buon test per entrambe

Il Siviglia in vista del preliminare di Champions League, la Roma per prepararsi al meglio alla nuova stagione che si aprirà nella difficile trasferta di Bergamo. L’amichevole, giocata in onore di Puerta, ha visto trionfare il club spagnolo per due a uno al termine di un match che ha alternato fasi di studio a periodi in cui fioccavano le occasioni. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma, nel calcio di agosto conta soprattutto vedere la condizione delle squadre. Il Siviglia ha dimostrato di avere delle grandi idee dal punto di vista offensivo ma soffrire quando viene attaccato (situazione simile allo scorso anno ma il gioco di Berizzo non è così diverso da quello che la squadra esprimeva con Sampaoli); la Roma, nonostante la sconfitta, ha dimostrato di aver fatto dei passi in avanti per quanto riguarda la linea difensiva mentre le trame offensive mancano dell’ultimo passaggio. A pochi giorni dall’inizio della stagione, entrambe le squadre sono ancora in fase di rodaggio ma partono da una buonissima base.

Siviglia, l’importanza della panchina

Il Siviglia ha effettuato un buon match mettendo in mostra, nell’attacco, il reparto migliore su cui Berizzo può contare. L’allenatore, però, può essere contento anche di un altro aspetto, la panchina. La rosa del Siviglia ha molte alternative e la gara di stasera è stata una dimostrazione. Prima Correa e Mercado per problemi muscolari, poi la solita girandola di cambi che caratterizzano le amichevoli non hanno cambiato faccia ad una squadra che gioca a memoria, indipendentemente dagli interpreti. A pochi giorni dal preliminare di Champions Legaue, il Siviglia non è ancora al top della forma ma ha una condizione tale da poter superare il primo, fondamentale, ostacolo di stagione.

Roma, segnali postivi nonostante la sconfitta

Perdere non fa mai piacere (chiedere a Kevin Strootman) ma i giallorossi possono essere moderatamente contenti di quanto fatto nella notte dedicata al ricordo di Puerta. Di Francesco ha tratto indicazioni importanti in quello che è ancora calcio di agosto; la squadra, messa in campo con il 4-3-3, rispetta l’avversario ma non disdegna nelle ripartenze per poi prendere anche il pallino di gioco in alcune fasi di gioco. Dal punto di vista offensivo le trame sono interessanti ma manca l’ultimo passaggio (in partite con in palio i tre punti bisogna essere lucidi in area di rigore); la fase difensiva, nonostante i due goal subiti, ha fatto dei leggeri passi avanti non facendosi prendere alle spalle (come successo ad esempio nelle amichevoli contro PSG, Tottenham e Juventus). I due goal subiti, in particolare il primo, sono dettati da un calo di concentrazione (aspetto da migliorare a tutti i costi). A poco più di una settimana dall’inizio della Serie A, la Roma ha una buona condizione per cercare di iniziare al meglio il campionato.

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