Lo Stoccarda torna in Bundes, l’Amburgo sciupa e resta in Zweite

In quella che sembrava una corsa ad auto-sabotarsi piuttosto che a centrare la promozione in Bundesliga la spunta lo Stoccarda. Gli ultimi 90 minuti di questa Zweite hanno parlato chiaro: Mario Gomez e compagni tornano su dopo un anno di purgatorio. Nonostante i bianco-rossi siano riusciti a perdere in casa contro il Darmstadt sia Heidenheim che Amburgo non sono riusciti ad approfittarne. I primi possono consolarsi con la terza posizione che vuol dire spareggio play-off contro il Werder Brema. Per i secondi invece continua lo psicodramma, la Bundes è sempre più lontana e se dovessero continuare così potrebbero pensare di mettere un nuovo orologio sugli spalti del Volsparkstadion.

Stoccarda, dopo un anno il ritorno in Bundesliga

Nonostante non fosse una delle squadre più attrezzate per salvarsi, la retrocessione dello Stoccarda nella stagione 2018/19 ha lasciato tutti a bocca aperta. I bianco-rossi sono una delle società storiche del massimo campionato tedesco e vederlo in Zweite è stato sicuramente uno shock. Il soggiorno però è durato solo il tempo previsto, né un giorno in più, né uno in meno. La formazione allenata da Matarazzo torna in Bundesliga sperando di fare tesoro dei tanti errori fatti quest’anno ma anche delle scoperte felici che hanno illuminato la Mercedes-Benz Arena. In attesa di capire cosa farà Mario Gomez oggi è un giorno di festa a Stoccarda e tutti vogliono godersi questo meritato ritorno tra le grandi di Germania.

Amburgo, l’incubo continua

Ci si è messo d’impegno l’Amburgo per non ritornare in Bundes. Le ha provate veramente tutte e alla fine è riuscito anche a superarsi. Nell’ultimo turno, grazie alla contemporanea sconfitta dell’Heidenheim, bastava vincere agli uomini di Hecking. E invece. Al Volksparkstadion i padroni di casa prendono un’imbarcata megagalattica dal Sandhausen, un 5-1 che lascia poco meno che le lacrime agli occhi a Hunt e compagni. Il segnale che qualcosa si era rotto è arrivato diverse settimane fa ma nessuno pensava si sarebbe arrivato a tanto. Ora ad Amburgo bisogna reagire alla svelta per evitare di diventare un habitué della Zweite Liga.

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