Talleres-River Plate, l’anteprima: crocevia per il titolo in Argentina

Stanotte la Liga Profesional de Fútbol ha in programma un inatteso scontro al vertice, che potrebbe segnare un punto di svolta nella lotta al titolo: si gioca infatti Talleres-River Plate.

Al momento i Millonarios si trovano avanti di 4 punti, dopo 6 vittorie consecutive che hanno consentito di agganciare e sorpassare il Talleres, grazie alle affermazioni nel Superclásico e nell’ultima partita contro il San Lorenzo, coincise con due sconfitte dei biancoblu di Córdoba.

Dal canto suo, la sta attraversando un periodo di leggero appannamento, con 2 sconfitte nelle ultime 3 gare (contro Defensa y Justicia e Colón) dopo una striscia positiva durata 12 giornate di campionato. Quantomeno, la squadra diretta da Alexander Medina avrà il vantaggio di giocare lo scontro diretto davanti ai propri tifosi.

Gli ultimi precedenti

25/08/2019: River Plate 0-1 Talleres (Superliga)

L’ultimo precedente tra le due squadre risale addirittura a prima dello scoppio del Covid, alla 4^ giornata dell’ultima edizione della Superliga. A decidere il match fu un gran gol di Nahuel Bustos: dribbling a irridere Pinola e tocco sotto su Armani in uscita.

31/03/2019: Talleres 0-2 River Plate (Superliga)

Qualche mese prima, era toccato ai Millonarios imporsi in trasferta, grazie alla doppietta di Nacho Fernández, autore di un secondo gol memorabile, battendo velocemente un calcio di punizione defilato direttamente in porta e cogliendo impreparato il portiere Herrera.

29/10/2017: Talleres 4-0 River Plate (Superliga)

L’ultima vittoria casalinga della T risale addirittura al 2017: un roboante 4-0 con cui annichilirono un River Plate sceso in campo con una formazione fortemente rimaneggiata. Ramírez (doppietta), Torres e Olaza gli eroi di giornata.

Qui Talleres

Dopo un inizio di stagione travolgente sotto la guida di Alexander Medina, allenatore in grado di valorizzare al meglio i giovani ed i nuovi acquisti, il Talleres si è trovato a tirare il fiato nel momento peggiore, ovvero quando le avversarie più temibili (River e Boca) hanno trovato il ritmo per la volata finale.

Un punto in comune nelle ultime 3 partite dei cordobesi, infatti, è l’atteggiamento meno “spensierato” ed una minor tendenza a prendersi dei rischi, quasi sentissero il peso della lotta per il titolo.

Nonostante l’obiettivo principale della T rimanga comunque la qualificazione alle coppe continentali, ormai non ci si puo più nascondere: Medina recupererà molti uomini e potrà schierare praticamente la miglior formazione per tentare di fare lo sgambetto alla Banda.

Qui River Plate

Il Superclásico contro il Boca Juniors ha assunto una doppia valenza positiva: oltre alla vittoria sugli eterni rivali, sempre piacevole da assaporare e che mancava da un po’, ha significato sorpasso in vetta e soprattutto la (forse) definitiva esplosione di Julian Álvarez.

El Araña, autore della doppietta che stese gli Xeneizes, si è confermato uomo più in forma dell’undici di Gallardo con la tripletta che ha ribaltato il San Lorenzo; nel mezzo tra i due match, la chiamata di Scaloni e le due presenze contro Paraguay ed Uruguay.

L’assenza di Álvarez e di molti altri nazionali sudamericani è stata ben superata dal River che, costretto ad un ampio turnover, ha comunque portato a casa i 3 punti dalla trasferta contro il Banfield, mantenendo la prima posizione in classifica.

Anche contro il Talleres, il Muñeco dovrà inventarsi un undici alternativo: agli infortuni di lungo corso si sono aggiunte la defezione certa di De La Cruz (alle prese con una trombosi al piede) e quella probabile di Enzo Pérez. Di certo le motivazioni non mancheranno, a partire dallo stesso Gallardo, che alla guida della Banda ha vinto tutto tranne il titolo nazionale.

Nel frattempo, nell’antipasto giocatosi ieri per il campionato Reserva, il Talleres ha battuto di misura il River Plate con una rete di Moracci, infiammando ancor di più le ultime 24 ore di attesa della partita che potrebbe decidere il campionato argentino.

Giacomo Cobianchi

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