Tottenham vincente anche senza Kane: 2-1 al Southampton

Dieci vittorie consecutive in casa in quella che è l’ultima stagione giocata a White Hart Lane: il Tottenham continua a stupire anche senza Harry Kane, assente a causa del secondo grave infortunio capitatogli in questa stagione. Il 2-1 contro il Southampton regala momentaneamente ai ragazzi di Pochettino il secondo posto in classifica in solitaria, in attesa del big match che vedrà il Manchester City impegnato contro il Liverpool.

Senza Kane quindi ma con alternative di livello: già dopo il primo infortunio del bomber inglese, gli Spurs non si sono persi d’animo, dando un nuovo assetto alla squadra grazie ai ricambi di alta qualità. Come sempre il ballottaggio per la prima punta nel 3-4-2-1 di Pochettino è quello fra Son e Janssen, due giocatori diversi ma che nel corso della stagione si sono dimostrati una valida alternativa allo sfortunato Kane. Questa volta il posto da titolare è nella mani di Son che non fa assolutamente rimpiangere il collega assente: il coreano gioca una buona partita e, seppur senza trovare la via del gol, permette alla squadra di girare nel verso giusto senza scoraggiarsi neanche dopo il gol degli avversari che avrebbe potuto ribaltare la situazione.

È proprio in questi momenti di difficoltà che il Tottenham dimostra di non essere una squadra dipendente da un singolo giocatore, ma un collettivo giovane, di carattere e vincente: la dimostrazione pratica sono le reti di Alli ed Eriksen, i due giocatori che hanno deciso la partita e che molto spesso si portano al centro della scena per prestazioni di livello, assist ed anche tanti gol (per la precisione 20 in totale).

Chi sente la mancanza del trascinatore è però il Southampton: i Saint avevano trovato nel nuovo arrivo Manolo Gabbiadini l’uomo della provvidenza, il giocatore a cui affidarsi per ridar luce ad una stagione un po’ in declino dopo l’addio dei tanti big. Dopo aver segnato sei gol in tutte le competizioni nelle sue prime 4 apparizione con il nuovo club l’attaccante italiano ha subito per la prima volta uno stop, complice anche un infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il campo alla mezz’ora di gioco. Senza di lui il Southampton ha cambiato volto, ovviamente in peggio, subendo un drastico cambio di marcia dopo la bella evoluzione avvenuta nelle ultime partite.

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