Un super Salah trascina un Liverpool distratto

Il Liverpool fatica oltremodo contro il Leeds ed è costretto ad aggrapparsi ad un Salah meraviglioso per vincere la gara inaugurale di questa Premier League. L’egiziano timbra per ben tre volte il cartellino (due calci di rigore) diventando il protagonista assoluto nel 4-3 dei Reds. Una gara condita dai tantissimi errori di distrazione della fase difensiva degli uomini di Jurgen Klopp. Nei primi due gol del Leeds infatti l’attaccante, prima Harrison e poi Bamford, è sempre rimasto uno contro uno con Alisson. La prima del Loco Bielsa nel massimo campionato inglese si può dire tutto sommato positiva. Nessuno pretendeva un successo contro i campioni in carica ma l’avergli dato filo da torcere fino al fischio finale rende onore alla squadra neopromossa.

Nel segno di Salah

Da quando Salah è arrivato a Liverpool ha realizzato tre o più gol solo in altre due occasioni oltre a quella odierna. Il 17 marzo del 2018 l’egiziano calò il poker nel 5-0 dei Reds sul Watford. L’8 dicembre dello stesso anno, invece, ne segnò tre contro il Bournemouth in una gara terminata 4-o per gli uomini di Klopp. Lo stile di gioco dell’allenatore tedesco esalta non poco l’ex ala della Roma che ne ha beneficiato soprattutto in fase realizzativa. Dal suo approdo in Inghilterra ha realizzato già 97 gol in 154 partite disputate, un’enormità se si pensa che nel resto della carriera ne ha segnati 77 in 251 presenze. Quello tra Momo e il club di Anfield è stato un rapporto che ha migliorato ambe due le parti: Salah è stato il protagonista dei successi dei Reds che a loro volta sono tornati sul tetto della Premier League dopo una vita ed hanno alzato la loro sesta Champions League. Nell’ultima parte della scorsa stagione l’egiziano ha ricevuto anche molte critiche (per lo più meritate) ma quest’anno è più intenzionato che mai a tornare sulla vetta della classifica dei marcatori.

Jack Harrison, un esordio quasi da sogno

La prima di Jack Harrison in Premier League stava per diventare una vera e propria favola. Dopo l’iniziale vantaggio di Salah il ragazzo di proprietà del Manchester City ha trovato il gol del pareggio con un rasoterra che ha ingannato Alisson. Una rete importante che ha dato fiducia al Leeds e gli ha permesso di non crollare sotto i colpi dei Reds. Nella storica annata della promozione l’esterno classe 1996 è stato uno dei protagonisti della formazione di Bielsa che raramente si privava di lui. In 46 partite ha centrato sei volte il bersaglio ed ha realizzato 8 assist, a dimostrazione del fatto che si stia trovando molto bene ad indossare la maglia bianca. Questa deve essere l’annata della consacrazione. Nonostante sia abbondantemente fuori dai radar di Pep Guardiola può costruirsi una carriera più che dignitosa nel massimo campionato inglese.

 

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