Un’altra gara opaca quella del Vitesse che non riesce ad espugnare il campo dell’Heracles: 0-0 al triplice fischio per i gialloneri apparsi stanchi e con la testa già alla sfida di ritorno contro la Roma. Letsch crolla in classifica, con i playoff di Conference League che non sembrano in dubbio ma che potrebbero essere più ostici del previsto. Openda, lasciato in panchina, è una delle recriminazioni del tecnico tedesco che ha pensato più all’Europa che al campionato.
Il Vitesse non va oltre lo 0-0 all’Erve Asito di Almelo: l’Heracles, in lotta per la salvezza ma con un buon vantaggio sul Willem II, riesce a contenere i gialloneri che da tanto tempo non brillano in Eredivisie come era accaduto nel girone di andata, dove avevano dimostrato di poter ambire al ruolo di outsider per la lotta la titolo.
Il match parla chiaro: tanto equilibrio, occasioni da entrambi i lati ma la precisione non è della serata per i reparti d’attacco. Le formazioni creano ma peccano negli ultimi metri, non mettendo mai in difficoltà gli estremi difensori. Il Vitesse, con qualche giocatore preservato in vista del ritorno di Conference contro la Roma, fa fatica a creare e appare stanco e privo di energie dopo la partita europea contro i giallorossi. Dall’altra parte, l’Heracles, mette in campo tutto il coraggio e la voglia necessari per strappare punti preziosi per una salvezza tranquilla: adesso, il gap dal Willem II, terzultimo, è di 5 lunghezze. La matematica non condanna nessuno, ma un pari contro i gialloneri vale quasi come un successo.
Letsch, dopo un girone d’andata al di fuori di ogni previsione, vede ridimensionata la sua rosa che sta vivendo anche un periodo di incertezza societaria con i proprietari russi in procinto di vendere il club visto quello che sta succendo sul fronte della guerra in Ucraina. Poca incesività, poche idee e un coraggio da ritrovare per poter tornare sui livelli espressi fino alla sosta invernale. Il Vitesse ha bisogno di un episodio favorevole per ribaltare un girone di ritorno da incubo: che possa essere il match contro la Roma a ridare le giuste motivazioni ad un gruppo sempre più in confusione?
L’attaccante nigeriano, attualmente in forza all’Atalanta, sta vivendo una stagione da protagonista in Serie A,…
Questa edizione segna un cambiamento significativo nel format della competizione, con 32 squadre suddivise in…
Roma, che caos. Da quando Claudio Ranieri ha confermato il suo addio alla panchina giallorossa…
Dopo l’esclusione dall’Europa e il rosso in bilancio, il Diavolo prepara il mercato dei sacrifici:…
All’Inalpi Arena le finali della Kings League Italia, Francia e Spagna hanno fatto registrare numeri…
Napoli e Inter arrivo al fotofinish: è la 28esima volta nella storia del campionato di…
