Watford-Liverpool, tanti gol e difese da incubo

Se la prima partita di questa Premier League ci aveva regalato ben 7 reti nell’arco dei novanta minuti di gioco, anche il secondo match non è da meno: le difese da incubo di Watford e Liverpool danno vinta ad una gara divertente dal punto di vista dello spettacolo grazie ad un rocambolesco 3-3, ma preoccupano decisamente tifosi e addetti ai lavori per quello che sarà il proseguimento di questa folle stagione appena cominciata.

SOS difese

Il calciomercato avrà pur portato dalle parti del Merseyside un grande campione come Salah, andato in gol proprio oggi per il momentaneo 3-2, ma non ha regalato a Klopp ciò di cui aveva bisogno con urgenza, ossia un difensore di livello capace di gestire al meglio tutto il suo reparto. È vero che siamo ad agosto e questa è stata la primissima di una lunga serie di partite, ma i problemi che attanagliano il reparto arretrato sembrano essere molto più gravi rispetto a quelli della scorsa stagione: la difesa dei Reds è distratta, poco compatta e reattiva, capace di sgretolarsi ad ogni assalto degli avversari. Prima della chiusura del calciomercato il Liverpool dovrà provvedere a colmare questa grande lacuna per poter competere realmente su tutti i fronti e non arrendersi ancora una volta ai troppi gol subiti come ogni anno.

E il Watford? Neanche per gli Hornets la situazione difensiva sembra essere così tanto tranquilla: se è pur vero che l’attacco avversario era di grande qualità, gli uomini di Marco Silva si sono lasciati trasportare con troppa facilità, a causa anche dell’infortunio dopo appena un quarto d’ora di gioco di Janmaat, costretto a lasciare il campo anzitempo. A salvare il Watford però, oltre la fragile difesa dei Reds, è anche una svista arbitrale per quanto riguarda il terzo gol, messo a segno da Britos durante la ripresa in posizione di offside.

Salah is on fire

Lo avevamo già detto durante i primi test amichevoli ma oggi è arrivata la definitiva conferma: Salah è riuscito a scrollarsi di dosso i fantasmi della prima orribile esperienza in Premier League con il Chelsea e a tornare più forte di prima, grazie anche agli anni trascorsi alla Roma. Dopo un primo tempo sotto tono, l’egiziano è esploso nella ripresa, riuscendo a mettere a segno anche il gol del momentaneo vantaggio su assist al baci di Firmino: è proprio il grande feeling già scattato con i suoi colleghi di reparto a facilitare il compito a Salah, adattatosi già alla perfezione nella sua nuova squadra. Se le premesse sono così buone, possiamo davvero aspettarci una stagione spettacolare per questo giocatore.

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