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Il Francoforte rimonta il Werder Brema per un pari che non accontenta nessuno

Da questa sfida sarebbe dovuta uscire una contendente seria per un posto alla prossima Europa League, ma il pari finale lascia soltanto l’amaro in bocca a tutte e due le squadre, specialmente al Werder Brema che si è fatto rimontare il vantaggio, fortunoso, di due reti.

Il primo tempo infatti vede più pericoloso il Francoforte che almeno in un paio di occasioni sarebbe potuto passare in vantaggio, eppure chi trova la rete dell’uno a zero è la squadre ospite grazie ad una bell’azione di Kainz, entrato da neanche dieci minuti al posto di Veljkovic, che fulmina il diretto avversario con paio di finte sull’out sinistro per poi servire un pallone invitante a Junuzovic che non può sbagliare. È il 37′ ed è l’Eintracht che fino a quel momento sembrava in controllo del match inizia a sbandare ed a concedere: sei minuti dopo infatti il Werder Brema raddoppia con Bartels, che di esterno sinistro dal limite dell’area fulmina Hradecky dopo una bella combinazione con Kruse. Il Francoforte però è bravo a non demordere ed a rientrare subito in partita, tre minuti dopo l’inizio del secondo tempo infatti Gacinovic accorcia le distanze e dà nuova linfa alla possibile rimonta dei suoi; il match scorre poi sulla falsa riga dei primi 45 minuti, con i padroni di casa a fare gioco ed a cercare il pari mentre gli ospiti si limitano a controllare ed a fare ripartenza. Il pareggio, meritato, arriva per un calcio di rigore discusso quanto giusto al minuto 73: sul dischetto va Sanson che non sbaglia e porta il risultato sul 2-2.

Meno emozioni del finale di primo tempo in questi ultimi 15 minuti della seconda frazione e pari finale che non accontenta nessuno, l’Eintracht infatti rimane a meno due da 6° e 5° posto quando con una vittoria avrebbe potuto agganciarli, mentre il Werder Brema effettua il sorpasso al Bayer Leverkusen, con una partita in meno, ma fallisce quello ai danni dello stesso Francoforte per portarsi poi a ridosso della qualificazione all’Europa League. La sensazione dopo questa partita è che entrambe le squadre non siano pronte a fare quel passo in più verso la competizione europea meno prestigiosa, ed a meno di frenate improvvise delle squadre che le precedono dovranno rimandare l’assalto al prossimo anno.

Livio Bazzica

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