Atletico Nacional: la squadra dei velocisti

La serata di ieri sera era probabilmente la migliore per affrontare in trasferta l’Huracan, ancora con troppe cicatrici dopo il tragico episodio dell’autobus caduto, ma l’Atletico Nacional ha dimostrato immediatamente di essere una seria candidata per questa Copa Libertadores.

L’animo copero delle squadre colombiane, dettato da un format di campionato che prevede girone+play off, rende ogni rappresentante cafetera in giro per il continente una possibile mina vagante. E così dopo l’Independiente Santa Fe vincitore dell’ultima Copa Sudamericana la Colombia presenta in Libertadores un’altra squadra attrezzata com l’Atletico Nacional.

La partita di ieri giocata a Parque Patricios ha messo in evidenza la natura di una squadra che negli ultimi anni, nonostante cessioni importanti sul mercato, ha raggiunto sempre importanti traguardi nelle coppe internazionali come i quarti di finale della Copa Sudamericana 2013 e la finale dela Copa Sudamericana 2014, persa contro il River Plate.

L’allenatore Reinaldo Rueda gioca un 4-2-fantasia (4-2-3-1 variabile in 4-2-2-2) incentrato sulla grande velocità della linea offensiva: tanti uomini di qualità in grado di attaccare rapidamente la profondità senza dare alcun punto di rifermento alla difesa avversaria. Ieri l’Atletico Nacional ha sfruttato al meglio le proprie qualità e in entrambe le azioni dei gol si riconosce questa filosofia di gioco.

Quttro sembrano essere i giocatori chiave di questa squadra: Marlos Moreno, imprendibile punta classe ’96, è la grande scommessa dei Verdolagas e il fantastico esordio intenazionale già lo carica di aspettative; Victor Ibarbo, che in Italia conosciamo bene, è il grande acquisto dell’ultimo mercato e può abbinare la sua esperienza ad un cambio di passo non indifferente; Orlando Berrio, già protagonista negil anni passati, è il giocatore che può spaccare la partita entrando dalla panchina e infine Alexander Mejia che è motore e cervello della squadra, è l’elemento imprescindibile per scatenare questo parco attaccanti di vere e proprie forze della natura.

Adesso per l’Atletico Nacional è fondamentale trovare la continuità ma aver già archiviato una trasferta così difficile mette in ottime condizioni una squadra che gode di una delle tifoserie più calde dell’intera manifestazione e sasfruttare il fattore campo.

Il segnale lanciato contor l’Huracan è chiaro e i Reinaldo Rueda già gioca a carte scoperte. Una linea delantera di impressionante velocità, chi vuol battere i Verdolagas provi a prenderli.

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