Con due milioni di sterline il Liverpool potrebbe salvare la sua stagione. Tanto è costato il cartellino di Ben Davies, l’ultimo arrivato ad Anfield in questo mercato che ha regalato a Klopp due difensori. I gravi infortuni di van Dijk, Gomez e Matip hanno messo completamente KO tutto il reparto difensivo dei Reds che per sopravvivere fin qui hanno messo in campo 12 coppie diverse di centrali.
L’ultima idea è stata quella di schierare Jordan Henderson al fianco del giovane Nat Phillips, un esperimento che ha funzionato benissimo contro il West Ham ma non nella partita persa contro il Brighton. Ed è proprio per questo motivo che l’arrivo del difensore centrale inglese potrebbe rappresentare il punto di svolta in questo girone di ritorno, dove a rinforzare il reparto ci sarà anche Kabak. Ma con molta probabilità il turco sarà la seconda alternativa, vista la giovanissima età e l’esperienza non proprio felice allo Schalke.
I muscoli non sono esattamente il punto di forza di Ben Davies: fisicamente il giocatore è molto diverso da van Dijk e a discapito dei suoi 185 centimetri di altezza non è proprio il più imponente in circolazione. Ma ciò che manca nel fisico è tutto concentrato nella testa e nei piedi, incredibilmente buoni per un difensore. Il suo modo di giocare potrebbe rivitalizzare non soltanto il Liverpool, ma anche il tridente d’attacco. Come? Con i lanci lunghi e precisi, la vera specialità della casa: Davies può impostare il gioco con molta facilità soprattutto lanciando in profondità i suoi compagni, uno schema che riesce benissimo ai Reds vista la velocità in corsa di Mané e Salah. Dall’inizio della scorsa stagione il difensore ha completato con successo 268 passaggi lunghi, un numero discreto che ha convinto Klopp a puntare su di lui.
A far sorgere qualche dubbio fra i tifosi è il fatto che a 25 anni Davies non abbia mai esordito in Premier League. Di proprietà del Preston North End, il difensore ha giocato per numerose squadre tra League On e Two, senza mai avere la grande occasione nel massimo campionato inglese. Ma c’è un precedente illustre a sciogliere ogni perplessità: anche Jamie Vardy ha dovuto attendere 27 anni prima di giocare tra i grandi, raggiungendo risultati che conosciamo benissimo. E poi appunto dalla sua parte c’è il fatto che il Liverpool ha dovuto investire soltanto 2 milioni di sterline, non di certo un investimento azzardato per un giocatore poco conosciuto.
Di sicuro per quello che ha fatto vedere in campo, Ben Davies sembra essere il profilo ideale per i Reds: il suo stile di gioco si adatta benissimo a quello di Klopp che cercava un difensore con le sue precise caratteristiche, che alla fine sono quelle che hanno fatto la fortuna della squadra negli ultimi due anni. Insomma, non muscoli ma intelligenza e precisione.
