Il Trono di Spagna: il Real corre verso l’ennesima Liga

Dopo un periodo di oscillazione, in cui il Siviglia era sembrata la rivale più accreditata per il titolo, il Real Madrid è tornato prepotentemente in vantaggio in testa alla classifica. Un primo posto mai perso dai ragazzi di Ancelotti, che già a fine 2021 parevano aver chiuso il discorso Liga.

Qualche pareggio non previsto, la classifica non ancora delineata realmente visto il recupero da giocare per le Palanganas ed un momento non felicissimo avevano rimesso in discussione la corsa al trono di Spagna. Oggi, coi 10 punti di vantaggio che dividono i Blancos dagli andalusi (qui la classifica), è difficile scommettere su un finale diverso da quello visto già 34 volte.

La costanza del Real

L’inizio del 2022 non aveva sorriso alle Merengues, più volte fermati anche a causa di un calo fisiologico del tutto preventivabile: squadre come il Real affrontano una preparazione volta, chiaramente, a ritrovare brillantezza in primavera, quando la corsa al titolo nazionale e gli scontri in Champions League diventano decisivi. Proprio dalla campagna europea, i Blancos devono aver ritrovato quella fiducia dello scorso autunno grazie alla storica rimonta sul Paris Saint-Germain. Consapevolezza della propria forza e tanta continuità nei risultati: la squadra di Ancelotti, seppur a fatica, ha saputo trovar punti anche nel momento di maggior flessione. L’uscita anticipata dalla Copa del Rey, poi, ha certamente dato man forte ad organizzare un calendario che, in vista dei quarti di Champions, sarà ancor più ostico. Ma le 10 lunghezze dal Siviglia, in tal senso, rappresentano un lascia passare che per una corazzata simile suona quasi come una vittoria assicurata.

Le non inseguitrici

Non contando un Barcellona in piena ricostruzione ed un Atlético Madrid campione uscente che ha largamente deluso, solo il Siviglia di Lopetegui è (o forse, era) rimasto a dar noie ai Blancos. Gli ultimi due pareggi andalusi, però, hanno messo in risalto tutti i limiti di una squadra talentuosa e sicuramente tra le prime in Spagna per organico e gioco, ma che probabilmente non è ancora pronta a competere realmente per portarsi a casa una Liga. Il campionato non è ancora finito, certo, ma i 6 punti di distanza dalla testa della classifica, trasformatisi in 10, possono essere un rimpianto in una stagione che ha visto una sola big correre verso la vittoria.

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