L’Ajax si aggrappa a Klaassen: doppietta e primo gol per il talento Brobbey

Altri tre punti in campionato per tentare la fuga prima della prossima sosta per le nazionali: l’Ajax non stupisce in Europa ma domina in Eredivisie con un altro risultato ampio. A farne le spese è il Fortuna Sittard, travolto da un Klaassen in ottima forma e dalla prima realizzazioni di Brobbey nella massima serie. Gli ajacidi si preparano al meglio per la sfida di Champions contro i danesi del Midtjylland dove servono 6 punti, tra andata e ritorno, per rimanere in corsa per il passaggio agli ottavi.

KLAASSEN E BROBBEY: LA NUOVA FACCIA DELL’AJAX TRA ESPERTI ED ESORDIENTI

L’Ajax non si smentisce in campionato, inanellando il 6° successo in 7 partite disputate: il Fortuna Sittard non può nulla alla Johan Cruijff Arena, nonostante il vantaggio iniziale. I ragazzi di Ten Hag si riscaldano e ribaltano il parziale negativo già prima del duplice fischio: nella ripresa cala definitivamente il sipario con i biancorossi che restano saldi in testa alla classifica.

Gli ospiti provano a farsi vedere e pungono Onana dopo appena 6 minuti con la rete di Cox: i padroni di casa, rimaneggiati per far riposare i big in vista della Champions, devono far a meno di Tadic e Promes con Kudus ancora fermo ai box per infortunio. Nonostante manchino i leader offensivi, dopo la realizzazione subita, l’Ajax si accede ed inizia a macinare gioco con Klaassen in cabina di regia. Al primo affondo di Traore, l’attaccante viene stesso in area: l’arbitro decreta il penalty che Klaassen prima sbaglia, colpendo il palo e poi corregge in rete con il tap-in vincente. La fortuna del centrocampista è nel ripallo che colpisce il portiere e rimette in gioco la sfera dopo il legno colpito in pieno. L’ex Werder Brema, però, non si ferma al rigore, ma decide di rimontare da solo il Fortuna Sittard proprio allo scadere del primo tempo: su un bel cross, Traore colpisce la traversa e, sul rimpallo, giunge Klaassen da vero rapace d’area. Queste incursioni e questi inserimenti sono il vero marchio di fabbrica di un centrocampista che sembra non aver mai lasciato Amsterdam.

Nella ripresa tutto è in discesa e Ten Hag decide di fare qualche cambio: Promes entra immediatamente al posto di un Ekkelenkamp non al 100%, mentre a Tadic viene concessa solo la mezz’ora finale. La vera sorpresa è l’uscita di Traore per lasciar spazio a Brobbey, il talento più chiaccherato delle ultime settimane. Il giovane attaccante era pronto a lasciare la capitale, ma solo Ten Hag e l’intervento in extremis di Overmars gli hanno fatto cambiare idea. L’allenatore gli concede 30 minuti e, il classe 2002, bagna il suo esordio con un gol dopo appena 8 giri di orologio. Il ragazzo si presenta nel migliore dei modi per mettere a tacere tutte le voci sul suo conto che lo davano già partente. Nel finale cala il poker il solito Tadic, nuovamente dal dischetto e al 94′, ancora dagli 11 metri, il pokerissimo porta la firma di Promes. Inutile il 5-2 finale di Cox, unico a salvarsi nella difficile notte alla Johan Cruijff Arena.

L’Ajax funziona perfettamente in campionato ma zoppica in Champions: altre 5 reti dopo le 13 rifilate al Venlo. Il miglior attacco della competizione (29 sigilli in 7 gare) dimostra di poter contare non solo sul tridente titolare, ma anche sulle seconde linee e su i centrocampisti, soprattutto Klaassen che sta ritrovando la sua vena realizzativa. Il pretendenti al titolo dimostrano di essere un gradino sopra a tutte le altre big, con una consapevolezza ritrovata e nessun vero avversario all’orizzonte.

 

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