Argentina: il quartetto di inseguitrici del Boca Juniors

La Superliga Argentina rischia di aver trovato con largo anticipo un padrone: il Boca Juniors infatti continua a vincere senza fare sconti e dietro le inseguitrici devono trovare le contromisure adatte per poter portare un’insidia agli xeneizes prima della pausa in modo da arrivare al periodo di inizio della Copa Libertadores con un campionato ancora aperto.

Per ora vige la regola del 6: 6 vittorie su 6 per il Boca, 6 gol in partite di Dario Benedetto e soprattutto 6 punti di distacco tra la squadra di Barros Schelotto e chi rincorre. Il treno di inseguitrici è formato da quattro squadre di natura completamente differente e che vivono momenti di forma molti diversi l’una dall’altra.

La squadra attualmente più in forma tra queste è il Lanus: dopo l’inizio horror con 2 sconfitte nelle prime 2 giornate sono arrivate 4 vittorie consecutive rese ancora più preziose dalla qualificazione alle semifinali di Copa Libertadores grazie all’eliminazione inflitta al San Lorenzo. Al momento Pepe Sand è scatenato e nelle ultime due partite ha segnato addirittura 5 gol. Almiron ha dato ormai da tempo un gioco e una mentalità forte alla sua squadra ed è per questo che per il momento il Granate sembra la più credibile tra le inseguitrici del Boca Juniors.

Un’altra squadra in salute è il Colon, ancora imbattuto a sorpresa e capace di restare aggrappato addirittura al secondo posto. Per il Sabalero è stato notevole questo avvio di campionato e sorprendono più di tutte le altre cose le performance difensive di questa squadra che non prende gol praticamente mai. Sicuramente è la meno accreditata del quartetto e quella con meno fama ma i punti ottenuti fino ad ora sono ampiamente meritati.

In seguito aggiungiamo due big del calcio argentino in stato di forma contrapposto. Da una parte il San Lorenzo in netta ripresa, dall’altro il River Plate che pareggia per la terza volta consecutiva.

Il Ciclon ha affidato la sua panchina a Biaggio, inizialmente DT ad interim ma possibile erede fisso di Aguirre se le cose continuassero ad andare così. I disastri nelle coppe non hanno compromesso la situazione in campionato che rimane ancora alla portata: il 3-1 al Defensa è stato il miglior risultato ottenuto in questa parte di 2017 per risultato e qualità di gioco e ora che la tecnica e l’inventiva sono state messe al centro della squadra gli azulgrana possono tranquillamente puntare a posti d’élite e osservare con occhi rispettosi e non impauriti la cavalcata del Boca in vetta.

Ed infine come anticipato il River. L’incombere della Copa Libertadores probabilmente sta portando diverse distrazioni ad una squadra che sembra aver perso la bussola in campionato. Terzo pareggio in 3 partite, stavolta arrivato in una partita virtualmente chiusa giocata i casa. Contro il Tucuman sul 2-0 sembravano essersi chiusi i giochi ma la reazione del Decano è stata favorita da un atteggiamento troppo rilassato dei Millionarios che si sono concessi troppe sbavature difensive rendendo prima possibile e poi reale il 2-2. In questo quartetto di inseguitrici è l’unica squadra a nona ver vinto in questo weekend e probabilmente quella che ha meno ambizioni immediate visto che impegni di lusso stanno per arrivare in calendario.

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