Come cambia la Liga dopo il Clásico

L’ultimo turno di Liga ha visto il successo del Real Madrid sul Barcellona; un successo fondamentale per i ragazzi di Zidane dopo un periodo complicato tra campionato e Champions League. Tre punti che hanno permesso alle Merengues di tornare al comando della classifica. E ora cosa succede? Come reagiranno le due squadre a novanta minuti che avranno, sicuramente, delle ripercussioni nel finale della stagione? Cerchiamo di capire i possibili scenari di una Liga impossibile da definire chiusa visto il solo punto a vantaggio di Benzema e compagni.

Liga, il futuro del Real Madrid

La vittoria nel Clásico ha sicuramente restituito fiducia al Real Madrid; l’eliminazione dalla Copa del Rey, la sconfitta interna con il PSG e il pareggio, sempre al Bernabéu, contro un Celta Vigo in lotta per la salvezza, avevano portato delle ombre sulla posizione di Zidane. Il tecnico, però, ha ripreso il timone della squadra e ora vuole veleggiare verso il traguardo. Real favorito per la Liga? No, la storia di questo campionato ci ha insegnato a non dare nulla per scontato. Vinicius e Mariano Diaz hanno dato una sterzata importante alla Liga ma da qui, a fine campionato (mancano dodici giornate), può succedere di tutto specie se il tuo avversario si chiama Barcellona.

Liga, il futuro del Barcellona

La sconfitta del Barcellona ha portato alla luce un dato preoccupante: se Messi non gira, la squadra fatica ad esprimersi al meglio. Il talento argentino non segna lontano dal Camp Nou dal primo dicembre quando decise la sfida contro l’Atletico Madrid; da allora, nelle successive nove trasferte, sono arrivati tre pareggi, tre sconfitte e tre vittorie (di cui una ininfluente contro l’Inter) e una serie di prestazioni al di sotto delle aspettative. Questo, però, non vuol dire Liga chiusa; il Barcellona, infatti, ha le carte in tavola per ribaltare, nuovamente, le gerarchie della Liga. Inoltre con uno come Messi è vietato dare giudizi prima del tempo.

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