Il Den Haag strappa 3 punti fondamentali: inizia la rincorsa alla salvezza

L’Ado Den Haag conquista una vittoria fondamentale contro il NEC mettendo in cassaforte 3 punti d’oro: al Kyocera Stadion, Havenaar regala il successo alla propria società che abbandona l’ultimo posto in classifica. 3° risultato utile consecutivo per la formazione de L’Aia che sta iniziando la sua rincorsa alla salvezza. Il cambio di allenatore sta dando i suoi frutti con 2 pareggi, una vittoria e una sconfitta in 4 gare.

DEN HAAG: LA SALVEZZA? OBIETTIVO POSSIBILE

L’Ado Den Haag ha ospitato il NEC per un match importantissimo per la rincorsa alla salvezza. Dall’arrivo del nuovo tecnico Groenendijk sono cambiate tantissimi cose e soprattutto i risultati. Il club gialloverde ha inanellato 3 risultati utili consecutivi dopo una striscia negativa pesante che aveva rilegato la società all’ultimo posto in Eredivisie. Per prima cosa è stata assestata la difesa che ha subito solamente un gol a partita. L’attacco, con il ritorno di Havenaar, sta ritrovando la via del gol, nonostante l’altra punta Kastaneer sia ancora bloccata per infortunio. La squadra ha alzato la testa e ha invertito la rotta per raggiungere una permanenza difficile e quasi insperata.

Nel match di sabato pomeriggio, l’Ado Den Haag ha schierato il solito 4-3-3 snaturando di pochissimo il proprio gioco: tra i pali Zwinkels protetto dalla linea difensiva composta da Ebuehi, Beugelsdijk, Bakker e Meijers. A centrocampo non mancavano Malone, Gorter e Trybull. In avanti, causa assenze di Kastaneer e Havenaar (recuperato da poco e in panchina), l’allenatore ha preferito Duplan, Fernandez e Schaken. Dall’altra parte della barricata il giovane NEC, forte della vittoria per 3-1 sull’Heracles, non ha voluto effettuare cambiamenti pesanti giocando con un più coperto 5-3-2: presenti i pezzi grossi come Grot in avanti, Breinburg a centrocampo, Golla e Dumic in difesa.

La prima frazione di gioco è abbastanza noiosa e priva di grandi emozioni. Bene gli ospiti che alzano subito il ritmo, ma trovando pochissimo spazio in avanti. La difesa dei padroni di casa regge e lascia movimenti limitati al reparto offensivo avversario. Qualche contropiede pericolo, ma niente che abbia impensierito il numero 1 di Nimega. Il duplice fischio manda tutti negli spogliatoi, in attesa di un secondo tempo ricco di spettacolo. Al ritorno in campo, il Den Haag prova una piccola offensiva, ma viene schiacciato dal pressing e dalla foga avversaria. Il NEC si riversa nella metà campo nemica, crendo un vero e proprio assedio. Proprio nel miglior momento degli ospiti, il tecnico Groenendijk decide di buttare nella mischia Havenaar, precisamente al 66′. L’attaccante giapponese impiega solo 6 minuti per scrivere il suo nome sul taccuino dei marcatori: tutto nasce da un calcio di punizione battuto dal lato corto dell’area di rigore. Batte Schaken, forte e teso al centro dove Havenaar viene lasciato inspiegabilmente solo. La punta anticipa l’uscita del portiere di testa e gonfia la rete per il definitivo 1-0. Il NEC non ci sta e spinge incessantemente fino al triplice fischio che decreta la fine delle ostilità.

Il Den Haag strappa 3 punti fondamentali per la lotta salvezza. Il Kyocera Stadion esulta ad una vittoria che mancava da tantissimo tempo. 5 punti nelle ultime 4 gare e ultima posizione abbandonata in attesa del match tra Roda e Groningen. Ora la speranza di permanenza in Eredivisie è molto più ampia e di questo passo, la formazione de L’Aia, potrebbe centrale l’obiettivo che fino a qualche tempo fa sembrava lontano anni luce. Grande merito va al nuovo tecnico che ha saputo rinnovare e recuperare una mentalità che stava affossando la rosa. La prossima sfida vedrà i gialloverdi sul campo dell’Az Alkmaar: altra missione quasi impossibile per Havenaar e compagni. Ecco il video del gol che ha deciso l’incontro:

Impostazioni privacy