West Bromwich Albion 1-2 Manchester United
Il Manchester United è ospite nelle West Midlands presso la corte del West Bromwich. La compagine di casa è guidata dalla vecchia volpe Alan Pardew e la trasferta The Hawthorns potrebbe rivelarsi spinosa per gli uomini di José Mourinho. Nel turno precedente i Red Devils hanno superato di misura il Bournemouth e hanno riscattato, in parte, la sconfitta nel derby di Manchester. La compagine del tecnico portoghese è chiamata alla vittoria quest’oggi, poiché il City ha strapazzato gli Spurs nella giornata di ieri. L’importante è fare punti per mantenere la pressione sugli odiati cugini.
I Baggies sono in crisi di risultati ed il cambio in panchina non ha sortito effetto ad oggi. La squadra sembra male allestita e nemmeno la mano santo di Tony Pulis ha posto un efficace rimedio. Nel turno precedente, però, il WBA ha imposto uno 0-0 prezioso ad Anfield Road ai danni del Liverpool. Un risultato che può dare fiducia ad una compagine che giace in penultima posizione alle spalle del Newcastle e davanti ai gallesi dello Swansea nel tabellone della Premier League.
Il Manchester United domina la prima frazione di gioco: gli uomini di José Mourinho si portano in vantaggio con Lukaku. L’attaccante belga incorna perfettamente un cross di Rashford e trascina i Red Devils al 27′. Gli ospiti mantengono la pressione sui Baggies e raddoppiano con Lingard. L’esterno inglese conferma il proprio momento positivo con una marcatura personale. Nella ripresa gli uomini di Pardew provano a ribaltare la gara ed è l’uomo più esperto in campo, ovvero l’ex Citizens Gareth Barry, ad accorciare le distanze al 77′. Lo United però non si fa ulteriormente sorprendere e mantiene la partita sul risultato di 1-2. Mourinho centra una vittoria importante in trasferta e conferma la salda seconda posizione in Premier League. Nulla da fare per un generoso West Bromwich Albion quest’oggi.
Bournemouth 0-4 Liverpool
Le Cherries ospitano il Liverpool per una sfida che chiude questa domenica di Premier League. Il Liverpool di Jürgen Klopp non sta entusiasmando in questa stagione, denunciando a più riprese di non essere una delle top di questa competizione. Le amnesie ed i buoni momenti intermittenti sono il più classico dei campanelli d’allarme che annunciano la differenza tra una squadra di alto livello da una di altissimo. I Reds affrontano questa trasferta nel sud dell’Inghilterra, al Vitality Stadium, con il coltello fra i denti per poter centrare una vittoria che nei due precedenti turni non è arrivata.
Il Bournemout non gode di una forma smagliante ed in questo senso è chiamato ad una scossa quest’oggi. Nel precedente turno una rete di Lukaku ha livellato la selezione di Eddie Howe e bruciato ogni speranza di fare punti. Un solo punto divide le Cherries dalla zona retrocessione, ma il dato ancor più preoccupante è la scarsa vena offensiva dei proprio giocatori: solo quindici le reti segnate in diciassette turni. Le Cherries hanno il quart’ultimo attacco del campionato.
Nella prima frazione di gioco il palo salva il Bournemouth dalla rete di Coutinho. Il brasiliano pennella un calcio di piazzato che per sua sfortuna incoccia il legno. L’ex Inter non si fa abbattere dall’occasione mancata e porta in vantaggio gli ospiti al 20′. Coutinho si rende protagonista di un dribbling ubriacante e batte Begovic sul primo palo. Il Liverpool raddoppia al 24′ con Lovren, agile ad insaccare in tuffo a pesce un assist di Firmino. Il Bournemouth non sembra essere sceso in campo. I Reds chiudono la disputa con Salah al 45′. Oramai è una passeggiata di piacere per gli ospiti.
Nella ripresa il Liverpool non molla la morsa sui padroni di casa e trova la rete del 4-0 con Firmino. Il match non offre nessun’altra emozione: i Reds si limitano a mantenere il ritmo alto per mantenere vivida la pressione sui padroni di casa. Un Eddie Howe sconsolato cerca di dare una scossa ai suoi, ma la manovra non ha effetto. La gara termina 4-0 in favore del Liverpool. I Reds operano il contro sorpasso ai danni dell’Arsenal. Il Bournemouth si ritrova sedicesimo ad un punto dalla zona retrocessione di questa Premier League.
