Nella partita di cartello della prima giornata della Major League Soccer, Dallas porta a casa i tre punti vincendo per 2-1 contro i Los Angeles Galaxy allo StubHub Center. Risultato storico per gli uomini di Óscar Pareja, sono infatti gli unici ad essere riusciti a vincere la prima partita della stagione per sei anni di fila.
Primo tempo piuttosto equilibrato, con i padroni di casa che fanno più possesso palla senza però riuscire ad essere particolarmente pericolosi, mentre i texani attuano il loro consueto e continuo pressing a tutto campo. Sono gli ospiti a sbloccare il risultato all’inizio della ripresa con un’azione solitaria di Maximiliano Urruti, che con un tiro di destro da fuori area insacca in diagonale alle spalle del portiere californiano. Pochi minuti più tardi Dave Romney guadagna un calcio di rigore per i Galaxy facendosi atterrare in area da Hernán Grana, sul dischetto si presenta Giovani dos Santos e ristabilisce il momentaneo pareggio. Gli ospiti chiudono però la partita al 70′ con Kellyn Acosta che, servito da Roland Lamah, segna dal centro dell’area con un preciso tiro nell’angolino basso.
Dallas, dopo aver vinto il Supporters’ Shield nella scorsa stagione, si conferma quindi come una delle squadre più forti della lega, con un progetto ben consolidato, che non punta sui grandi nomi ma su un mix di sudamericani e giovani statunitensi, riuscendo a mettere sempre in campo un gioco frizzante ed efficace.
Parlando invece dei Galaxy, salta subito all’occhio la mancanza di un attaccante capace di finalizzare la mole di gioco creata, basti pensare che negli ultimi cinque minuti il ruolo si centravanti è stato ricoperto da Van Damme, e anche la difesa presenta alcune lacune che possono però essere sanate con il lavoro durante la stagione. Non esaltante l’impatto di Alessandrini in terra americana, ma un calciatore del suo calibro avrà sicuramente occasione di rifarsi e dimostrare tutto il suo talento.
