Si risveglia il Willem II e si accende la lotta per la salvezza, con i Tricolores ad un passo dal miracolo: il club di Tilburg sembrava condannato alla retrocessione in Eerste Divisie ma l’esonero di Koster ha riacceso la squadra. Il nuovo tecnico Petrovic sta compiendo un miracolo con il quarto risultato utile consecutivo e un successo fondamentale contro l’Heerenveen che avvicina considerevolmente il quartultimo posto occupato dal Venlo.
IL WILLEM II SORRIDE: LA SALVEZZA, ADESSO, NON È PIÙ UN SOGNO
È vero che in una stagione deludente le colpe non sono solo dell’allenatore ma cambiare la guida tecnica, spesso, è l’unica soluzione per risvegliare un’ambiente che non reagiva più a nessuno stimolo. Koster ha fatto le valige dopo aver affossato il Willem II che navigava in acque pericolosissime con la penultima posizione in Eredivisie. Al suo posto è stato scelto Petrovic che, dopo un avvio difficile, ha finalmente dato la svolta e ha inanellando una serie positiva di 4 partite con 2 successi e 2 pareggi che hanno permesso di ridurre il gap dal Venlo e quindi dalla quartultima posizione. I gialloneri hanno una partita in meno e un punto di vantaggio: la loro discesa è verticale e non è escluso un prossimo sorpasso dei Tricolores.
L’ultima vittoria arriva allo Stadio Willem II con l’Heerenveen demolito con un netto 3-1 che risveglia gli animi, infonde coraggio e fa accarezzare il raggiungimento di un traguardo che, adesso, è a portata di mano: la permanenza nella massima divisione olanesede. 4-3-3 offensivo con le giuste accortezze in difesa: alla mezz’ora, un ritrovato Tresor imbecca Holmen che supera Mulder per il vantaggio dei padroni di casa. Il Willem II, ad inizio ripresa, chiude la pratica con un rapido uno-due che non lascia scampo: prima Wriedt e, 3 minuti dopo, Nunnely fanno calare il sipario su un match ampiamente dominato. A rendere il passivo meno pesante ci pensa Veerman J. ultimo ad arrendersi della sua compagine che continua a regalare un andamento troppo altalenante.
Il Willem II può sorridere e mettere nel mirino la salvezza, obiettivo impensabile al giro di boa del campionto, con una condizione di rendimento e di atteggiamento da Eerste Divisie. Petrovic sta realizzando un miracolo: la difesa si è finalmente svegliata con solo 3 gol nelle ultime 4 gare dopo il pesante 6-0 incassato dall’Utrecht, ultima partita che ha visto la rosa alla deriva. Anche l’attacco è più cinico e messo al centro della manovra: Tresor, Nunnely, Wriedt e Pavlidis sono andati tutti a segno negli ultimi incontri a dimostrazione di un reparto che si finalmente sbloccato per un finale di stagione ad alto livello. Tutto adesso è possibile e il Venlo dovrà guardarsi le spalle per non cedere alla parte più calda della classifica.
