La Francia sfata un tabù importante come quello della Bulgaria: oltre ad evocare brutti ricordi nella storia del calcio transalpino la Bulgaria era una delle squadre più temibili da affrontare visto che in casa propria aveva vinto fino ad ora tutte le partite del girone. La Francia è riuscita per prima e per ultima allo stesso tempo a far crollare questo record all’attivo grazie ad un gol di Matuidi in avvio che ha risolto l’ultima vera complicazione del Bleus verso la Russia.
Vittoria acquisita sul campo più difficile e qualificazione adesso davvero ad un passo. Servirà battere la Bielorussia a Parigi per non dover fare alcun calcolo ma in ogni caso l’impegno della Svezia in casa dell’Olanda può rappresentare un altro punto a favore dei ragazzi di Deschamps che ormai possono essere quasi sicuri di andare al Mondiale.
Una qualificazione ampiamente pronosticabile ma arrivata all’interno del girone globalmente più complicato di tutte le qualificazioni europee in cui l’Olanda (a meno di una goleada titanica all’ultimo turno) ci ha rimesso le penne.
E dunque arriva una risposta importante alle chiamate delle big d’Europa: Spagna, Germania e Inghilterra si sono già qualificate per l’aritmetica e la Francia doveva far sentire la sua voce nonostante come detto avesse impegni sicuramente più competitivi da disputare in questi due anni di qualificazione. Ora tutto sembra essere andato per il verso giusto: quello che serve è solo non sbagliare il più facile degli impegni e evitare figuracce come quella fatta con il Lussemburgo lo scorso mese.
