Il pari di questa notte tra Messico e Stati Uniti è un risultato che accontenta entrambe: il Tri resta saldamente al comando e non avrà impegni particolarmente complicati tra sé e la Russia; gli USA invece escono indenni dalla trasferta più difficile e anche se rischiano di essere sorpassati da panama possono guardare con fiducia al futuro grazie ad un calendario migliore.
La partita si gioca in anticipo a causa dell’impegno in Confederations Cup del Messico: con la competizione che prenderà il via sabato la squadra di Juan Carlos Osorio ha dovuto anticipare il proprio impegno in modo da viaggiare in tempo per la spedizione russa di questo mese.
La classifica era già ampiamente sotto controllo dei messicani ai quali importava solamente di non uscire sconfitti dalla sfida più sentita a livello morale: all’Azteca la sblocca Bradley con un pallonetto splendido ma Vela rimette subito il risultato in parità.
E’ una partita fugace che spara le sue cartucce tutte in avvio senza riservare sorprese nel finale. Anche perché negli ultimi minuti nessuno ha voglia di rischiare e il pari va bene ad entrambe.
Dopo questo pareggio il Messico ha 8 punti e una giornata in più sul quarto posto e a meno di un suicidio volontario andrà in Russia come prima classificata. Gli Stati Uniti rischiano maggiormente perché in caso di vittoria di Panama questa notte contro l’Honduras tornerebbero in zona spareggio abbandonando la terza posizione.
Tuttavia con entrambi gli impegni contro il Messico già disputati il calendario è più agevole rispetto a quello dei diretti concorrenti e le speranze di arrivare nelle prime tre sono comunque molto alte. Bisognerà ovviamente aspettare lo scontro diretto contro i panamensi che sono una nazionale in forte crescita ma sicuramente meno attrezzata per giocarsi la qualificazione in una partita secca da disputare negli States.