Questa sera al Parco dei Principi si è vista una delle partite più belle del nuovo millennio in Champions League. Il PSG ha domato il Barcellona mettendo in scena la partita perfetta, forse irripetibile per gli uomini di Unai Emery. Un redivivo Di Maria, un Cavani in piena forma ma anche una nuova stella: Presnel Kimpembe.
Questa sera Emery lo ha lanciato per la prima volta da titolare in Champions League, contro l’avversa più difficile per qualsiasi difensore: Leo Messi. Una sfida da brividi per qualsiasi difensore, ma non per Kimpembe che ha sfoderato la migliore prestazione da quando è a Parigi.
Classe 1995, per il congolese naturalizzato francese è stata la prova di maturità. I primi indizi il PSG li ha avuti in Ligue 1, dove Kimpembe ha iniziato a giocare con continuità al centro della difesa. Prestazioni positive e questa sera l’esame di maturità, passato con un voto eccellente visto che ha limitato nel migliore dei modi l’attacco del Barcellona.
Un terzo indizio che, come diceva Agatha Christie, fa una prova. Kimpembe è senza dubbio il futuro del PSG e della nazionale francese, su questo siamo pronti a scommetterci. Personalità come pochi a questa età e capacità risolutive importanti: Kimpembe ha illuminato il Parco dei Principi. Sotto il cielo stellato parigino, oggi c’è una nuova stella che brilla.
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