Il punto dalla Turchia: il Basaksehir e la sua lotta per non retrocedere

Veramente paradossale la storia del Basaksehir che solo lo scorso anno alzava al cielo il primo trofeo della sua storia, chiudendo la Super Lig in prima posizione. I campioni di Turchia hanno pagato il massimo sforzo nell’attuale stagione, non trovando mai il ritmo che aveva contraddistinto l’impresa di qualche mese prima: attualmente, il club di Istanbul, si trova nella parte bassa della classifica a lottare per non retrocedere e a pari punti con la quartultima, ma con una differenza reti migliore.

IL BASAKSEHIR NON SI RIALZA: IL CLUB RISCHIA DI RETROCEDERE DA CAMPIONE IN CARICA

Non ha fine il periodo nero nel Basaksehir che da campione di Turchia rischia di retrocedere, rimanendo nelle zone calde della classifica. Attualemente, la società di Istanbul si trova in quartultima posizione a pari punti con l’Erzurum BB e Kayserispor: la buona differenza reti la mette in vantaggio sulla prima, ma la posizione resta comunque scottante.

In questa Super Lig a 21 squadre, saranno le ultime 4 a lasciare la massima divisione turca e il Basaksehir è tutt’altro che fuori pericolo. Dopo un avvio con il freno a mano tirato, causa l’impegno in Champions, la rosa di Buruk ha provato a risollevarsi ma con troppi alti e bassi. La nuova crisi è arrivata a metà gennaio ed è costata l’esoneo all’allenatore che è stato sostituito da Kocaman: la situazione non è di certo migliorata con il club che non riesce a risalire la classifica. Nelle ultime 9 partite disputate sono ben 6 i ko e 3 i pareggi: pochissimi punti per provare a consolidare una salvezza sicura. D’aggiungere anche la sconfitta contro il Trabzonspor nella Supercoppa di Turchia che fa salire a 7 le partite senza punti. L’ultima vittoria in campionato risale al 10 di gennaio, precisamente contro l’Ankaragucu per 2-1: da quel momento in poi, la gioia dei 3 punti è scomparsa con l’unico piccolo successo in Coppa di Turchia contro il Fenerbahce battuto durante i tempi supplementari.

Il Basaksehir è irriconoscibile: la formazione ha avuto un’involuzione pazzesca se si pensa che, solo qualche mese fa, stava lottando per conquistare il primo titolo della sua storia. La rosa si è indebolita con tanti giocatori d’esperienza che hanno abbandonato la nave dopo aver raggiunto l’obiettivo di campioni di Turchia. I ragazzi a disposizione sono bravi, ma non tutti all’altezza della situazione e il morale sta raggiungendo i minimi storici e questo influenza anche il rendimento in campo. Il vero punto debole è la difesa con 44 reti al passivo in 26 gare: una media 1.7 a partita che posiziona la retroguardia come la terza peggiore della competizione dietro solo al Denizlispor e al Genclerbirligi. L’attacco non fa meglio con 28 sigilli, ma non risulta proprio dai peggiori anche se i campioni di Turchia dovrebbero avere una media realizzativa più alta. La situazione è più critica del previsto e altri passi falsi protrebbero portare il Basaksehir dal tetto di Turchia alla retrocessione nel giro di un solo anno.

 

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