La settimana decisiva del Real Madrid

Un punto nelle ultime due partite, il sorpasso subito da Messi e compagni e una settimana tanto complicata quanto importante. Al Bernabéu arrivano Manchester City e Barcellona; centottanta minuti da affrontare nel migliore dei modi per riportare la stagione sui binari più adeguati. Il Real Madrid si prepara a questi due appuntamenti senza Hazard e con qualche certezza in meno rispetto ad inizio febbraio. Cosa non sta funzionando nella squadra di Zidane? Andiamo a vedere i problemi che il tecnico francese deve assolutamente risolvere in vista di due sfide decisamente elettrizzanti.

Real Madrid, le tre cose da ritrovare

Solidità difensiva

Tre goal subiti nelle ultime due partite; un dato preoccupante considerando come sono arrivate queste reti. La coppia Varane-Ramos, contro Celta Vigo e Levante, ha mostrato qualche lacuna che potrebbe essere evidenziata dalla velocità con cui attaccano Manchester City e Barcellona. Per risolvere il problema bisogna essere compatti ed evitare di lasciare gli spazi che, ad esempio, hanno avuto a disposizione Aspas e compagni; da questo punto di vista aiuterà una concentrazione diversa visto la caratura degli avversari che si vanno ad affrontare.

Casemiro

Per far funzionare al meglio la difesa, però, occorre ritrovare il miglior Casemiro; il centrocampista brasiliano, grazie alla sua straordinaria intelligenza calcistica, permette al Real Madrid di sostenere il tridente più due centrocampisti come Modric e Kroos. Negli ultimi centottanta minuti, però, il numero quattordici è apparso meno lucido del solito; comprensibile visto che Zidane lo considera (giustamente) insostituibile e non ci rinuncia mai. In una settimana fondamentale occorre avere Casemiro al massimo della forma o il castello costruito dal Real rischia un brutto crollo.

Benzema

Un altro giocatore che deve ritrovare la condizione è Karim Benzema; l’attaccante francese, indispensabile per il Real Madrid, non si è ancora ripreso del tutto dall’infortunio subito ad inizio gennaio. Il numero nove, però, non può riposare considerando come Jovic non sia ancora riuscito ad inserirsi del tutto negli schemi di Zidane. Ecco perché Benzema, contro City e Barcellona, sarà obbligato a fare gli straordinari.

Sette giorni di fuoco per il Real Madrid tra Champions e Liga; una settima che deciderà gran parte della stagione di Ramos e compagni.

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