ConcaChampions: Tigres e Pachuca pareggiano nella finale d’andata

Atto conclusivo in due parti per la ConcaChampions: la finale tra Tigres e Pachuca ha mandato già in scena il primo atto in quel di Monterrey con la partita terminata sul punteggio di 1-1 che sulla carta favorisce i Tuzos in vista del ritorno.

L’incubo dei Tigres di perdere la terza finale internazionale consecutiva si fa sempre più vivo: dopo la sconfitta in Copa Libertadores per mano del River Plate e quella nella ConcaChampions passata contro i connazionali del Club America anche l’edizione annuale lascia presagire una passerella d’onore con medaglia d’argento al collo.

E le cose sono andate anche fin troppo bene per come era cominciata la gara visto che il Pachuca era in vantaggio in trasferta e si è fatto raggiungere solamente grazie ad un’incertezza del proprio portiere che ancora non sembra reggere il paragone con il Conejo Perez, monumento del club.

I Tigres hanno fatto la partita sui giocatori chiave avversari riempiendo di falli Lozano e limitando le giocate di Erick Gutierrez. Tuttavia il Pachuca è riuscito a sbloccare la partita con un calcio di punizione di Raul Lopez deviato da luis Rodriguez in modo da non permettere a Guzman di arrivare sul pallone dopo pochissimi minuti dal fischio iniziale.

Poi con il passare dei minuti i ragazzi del Tuca Ferretti sono cresciuti e nella ripresa hanno sfiorato l’impresa della rimonta: prima il pari del Chuco Sosa sulla sopra citata incertezza di Blanco Antunes, poi un calcio di rigore sbagliato da Edu Vargas che poteva cambiare completamente le sorti di questa coppa.

Nel computo totale questo pareggio dà un piccolo vantaggio al Pachuca: pur non valendo la regola del gol in trasferta i Tuzos giocheranno la partita decisiva tra le mura amiche con una squadra tecnicamente superiore ed il fattore campo dalla loro.

La prima parte della finale di ConcaChampions si è conclusa, tra una settimana vedremo chi erediterà lo scettro del Club America.

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