Lipsia, brusca frenata

Un pareggio pesante che rischia di compromettere in maniera quasi definitiva la corsa al Meisterschale (il Bayern Monaco domani di può portare a più cinque). Il Lipsia esce dalla Volkswagen Arena con la sensazione di aver gettato alle ortiche il campionato. L’assenza di Werner, entrato nella ripresa, e il pensiero della Champions non giustificano una presentazione spenta da parte dei ragazzi di Nagelsmann. Secondo pareggio consecutivo e la difficoltà nel reagire quando le cose non vanno come dovrebbero: ecco cosa si portano i Roten dalla sfida con il Wolfsburg, match che potrebbe aver tolto il club dalla lotta al titolo. Per il Wolfsburg, invece, è un punto importante nella corsa al sesto posto valido per la qualificazione alla prossima Europa League.

Lipsia, un punto difficile da digerire

Nella giornata di Borussia Monchengladbach-Borussia Dortmund era di vitale importanza conquistare i tre punti. Il Lipsia, invece, ha fallito l’appuntamento con il successo complicando la rincorsa al Bayern. Una squadra non ancora matura per affrontare tutte le competizioni nella stessa maniera; lo si era visto in DFB-Pokal quando la squadra venne eliminata dall’Eintracht e si è ripetuto oggi prima della sfida con il Tottenham che può regalare i quarti di Champions a Werner e compagni. È proprio il numero undici l’ago della bilancia dei Roten: dalla sua forma fisica dipende tutto compreso le prestazioni dei suoi compagni di reparto. Oggi Schick e Poulsen non hanno giocato una gran partita come del resto tutta la squadra. Altro elemento di valore ad aver deluso è Olmo; preso per aumentare l’indice di qualità, sta deludendo le aspettative.

Il pareggio di oggi, secondo consecutivo, è difficile da digerire; in una Bundesliga insolitamente incerta trovarsi a meno cinque dal primo posto potrebbe essere la sentenza definitiva per una squadra capace di fare molto meglio di quanto espresso negli ultimi centottanta minuti.

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