Inter, occasione persa: il Barcellona passa a San Siro

L’anno scorso il PSV già eliminato, questa volta un Barcellona sicuro del primo posto e del conseguente passaggio del turno. L’Inter fallisce nuovamente la qualificazione agli ottavi di finale. Una sconfitta pesante, forse inaspettata visto come si presentavano i blaugrana a San Siro: fuori Messi, Pique, Sergi Roberto, Jordi Alba e tanti giovani in campo. Due di questi, Carles Pérez e Ansu Fati, hanno tagliato le gambe ai ragazzi di Conte. Il primo si è reso protagonista di una grande partita caratterizzata da giocate di qualità e la rete del vantaggio; al secondo, invece, sono bastati due minuti per mettere il punto esclamativo sull’incubo nerazzurro. Inter in Europa League, competizione da onorare fino alla fine.

Inter, l’orgoglio non basta

Una Champions nata male e finita nel peggior modo possibile. L’Inter è eliminata e le cause sono molteplici: il pareggio nella gara d’esordio con lo Slavia Praga, la rimonta subita in Germania e il poco cinismo nella gara di questa sera. Sul punteggio di uno a uno, infatti, Lukaku ha avuto la palla per cambiare la storia della partita e probabilmente della Champions nerazzurra. Un tiro scagliato sul corpo di Neto; in quel momento, forse, è finita l’avventura europea dell’Inter. Ma la causa principale di questa eliminazione è da ricercare in Conte; l’allenatore, che ha riportato entusiasmo in un squadra attualmente prima in Serie A, non ha un grande rapporto con le competizioni internazionali. La partita di oggi ha ricordato, per certi versi, la semifinale Juventus-Benfica di Europa League dove i bianconeri, sopra di due uomini, non riuscirono a ottenere il pass per la finale. Condizioni favorevoli non sfruttati nei novanta minuti di gioco. Un problema da risolvere il prima possibile.

Barcellona, futuro roseo

Le difficoltà ci sono state ma era normale; la risposta, però, è stata più che positiva. Il Barcellona, indipendentemente dal risultato, ha mostrato di potersela giocare anche con le riserve. Un segnale importante per Valverde specie in prospettiva futura; all’interno di una stagione che si preannuncia piuttosto ricca di impegni gente come Carles Pérez, Wagué, Todibo, Aleñá e ovviamente Ansu Fati possono solo far comodo.

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