Sinner, a Parigi per fare la storia: ecco come diventerebbe primo al mondo

Già nella giornata di oggi, Sinner potrebbe compiere un’impresa mai riuscita ad alcun tennista italiano: diventare primo nella classifica ATP! Ecco perché dipende tutto da Djokovic

Il tennista altoatesino l’ha ripetuto diverse volte negli ultimi mesi: quello di diventare leader nella classifica ATP non è l’obiettivo più importante, perlomeno non in questo momento del suo percorso di crescita, ma ora che l’impresa sembra essere a portata di mano, è impossibile non pensarci. Già nella giornata di oggi, infatti, Jannik Sinner (già primo nella classifica live) potrebbe diventare, ufficialmente, il primo tennista italiano di sempre a raggiungere il vertice del tennis mondiale, un’ulteriore pagina di storia scritta dal ventitreenne di San Candido. Non tutto, però, almeno per oggi, dipende da lui (che ha già fatto il suo ieri sera battendo il francese Gasquet): ecco perché tutti gli occhi saranno su Djokovic.

Jannik Sinner numero 1 della classifica ATP: ecco cosa serve

Le paure legate all’infortunio all’anca e i dubbi sulle condizioni fisiche sembrano essere superati: nella serata parigina di ieri, Jannik Sinner ha superato il francese Richard Gasquet, aggiudicandosi il passaggio al terzo turno del Roland Garros e avvicinandosi sempre di più al sogno di sorpassare Djokovic e diventare il numero 1 nella classifica ATP, obiettivo che potrebbe essere raggiunto già oggi. Non tutto, però, almeno per adesso, dipende da lui.

Novak Djokovic, impegnato oggi pomeriggio contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena (numero 62 della classifica live), avrà addosso gli occhi di Sinner, del suo staff e di tutti i fan dell’altoatesino. Una sconfitta del serbo, infatti, potrebbe permettere al nostro tennis di festeggiare un’impresa storica: quella di vedere un italiano in cima alla classifica ATP, risultato mai raggiunto prima.

Novak Djokovic
Novak Djokovic | EPA/MOHAMMED BADRA – Footbola

Nessuna fretta: festeggiare un traguardo del genere già nel pomeriggio sarebbe fantastico, ma se Djokovic dovesse superare il turno, Sinner avrebbe comunque diverse possibilità per superarlo durante l’Open di Francia. Se Jannik Sinner dovesse raggiungere la finale del Roland Garros, diventerebbe il nuovo numero uno del mondo, indipendentemente dal risultato di Novak Djokovic. Il campione serbo, eliminato in semifinale all’ATP di Ginevra dal ceco Machac, e apparso in difficoltà dal punto di vista psicofisico nelle ultime apparizioni, potrebbe non riuscire a mantenere il primo posto nemmeno vincendo il suo 25esimo Slam, che rappresenterebbe il suo quarto trionfo a Parigi. Djokovic, infatti, ha ottenuto solo 100 punti in più dal torneo svizzero, portando il suo totale a 9960, rispetto agli 8770 di Sinner.

Il 3 giugno, con la rimozione dei punti ottenuti nel 2023, Djokovic scenderà virtualmente al secondo posto con 7960 punti, mentre l’italiano salirà in cima alla classifica con 8725 punti, poiché Sinner deve difendere solo i 45 punti del secondo turno dello scorso anno.

In sintesi: se Djokovic venisse eliminato da Caballes Baena, Sinner avrebbe, già da oggi, la certezza di diventare il numero 1 alla fine del Roland Garros. Tuttavia, anche se Djokovic dovesse avanzare ulteriormente nel torneo, per mantenere la prima posizione dovrebbe raggiungere la finale e sperare che Sinner non arrivi alle semifinali, oppure vincere il torneo e sperare che l’altoatesino non arrivi in finale. Fuori dalla corsa c’è, invece, lo spagnolo Carlos Alcaraz, numero 3 al mondo, che non ha alcuna possibilità matematica di raggiungere la vetta alla fine del torneo parigino.

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