Son, l’uomo in più del Tottenham

Una delle favorite per la vittoria finale dell’Europa League è il Tottenham; gli Spurs, inseriti in un girone decisamente alla portata, vogliono chiudere la pratica qualificazione il prima possibile. Questa sera, contro l’Anversa, i ragazzi di Mourinho cercheranno la seconda vittoria per avvicinarsi ai sedicesimi di finale; il tecnico farà affidamento, ancora una volta, a Son. L’inizio di stagione dell’attaccante è stato decisamente devastante: nove gol in sette partite e la voglia di trascinare la propria squadra verso traguardi importanti.

Son vale Arsenal e Manchester City

Otto reti in sei match di Premier League; Son ha segnato quanto Arsenal e Manchester City e solo uno in meno del Manchester United. Inizio da sogno per il sudcoreano risultato decisivo nell’ultimo successo degli Spurs, in casa del Burnley. Giocatore offensivo in grado di ricoprire tutti i ruoli della trequarti e, all’occorrenza, anche quello di prima punta. Bravo nell’uno contro uno e nell’attaccare la profondità, ama duettare con la punta di riferimento; l’intesa con Kane cresce giornata dopo giornata e, da quando è arrivato Mourinho, è migliorato anche dal punto di vista realizzativo. I numeri, fino a questo momento, sono quelli di un giocatore in grado di stabilizzarsi nelle top squadre europee. Quest’anno deve essere quello della consacrazione prima del definitivo salto di qualità all’interno di una carriera che poteva essere molto diversa.

Difficile pensare che Son possa mantenere questo ritmo per tutta la stagione considerando anche il numero di partite che una squadra come il Tottenham è costretta ad affrontare. Le alternative non mancano ma, nonostante un reparto offensivo piuttosto folto, al momento nessuno ha la stessa incidenza di Son. Premier ed Europa League: due competizioni in cui il Tottenham può arrivare fino in fondo soprattutto in una stagione come questa, soprattutto con un numero sette in questo stato di forma.

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