Tra i segreti del Lanus di quest’anno c’è sicuramente quello di essere riusciti a trovare un equilibrio in una proposta di calcio prettamente offensivo che non metta in crisi la difesa. Per attuare questo fondamentale processo evolutivo Almiron ha dovuto correggere molti movimenti del suo pacchetto arretrato e in questo contesto è esploso Gustavo Gomez.
Il centrale paraguayano era stato chiamato a vestire la maglia del Granate da Guillermo Barros Schelotto (che non nasconde di volerselo portare dietro anche al Boca) dopo le dolorose partenze di Izquierdoz e Goltz che avevano lasciato incustodita la retroguardia del Lanus. Gustavo ha ereditato un pesante fardello e dopo un anno intero di crescita è diventato uno dei migliori centrali del campionato argentino.
I mezzi fisici non gli sono mai mancati, quelli tecnici nemmeno. L’unico lavoro da fare era quello di sgrezzare le sue abilità e renderlo un vero leader difensivo, uno in grado di guidare il reparto. Quest’anno ha preso in mano la difesa giocando sia con un uomo di esperienzza come Colotto, sia con un altro giovane come Herrera ma la vera guida è sempre stata lui.
ALmiron ha sfruttato l’iniziale lavoro del Mellizo Barros Schelotto e ne ha fatto un difensore completo in grado di essere già un riferimento per la squadra che ha dominato il suo girone in campionato. E con il tipo di calcio che gioca il Lanus non è certo facile avere le migliori statistiche difensive d’Argentina con soli 7 gol subiti in 15 partite, ma una volta trovate le giuste distanze ecco che sono emersi i veri valori dei giocatori.
In questo campionato Gustavo Gomez è stato sicuramente il miglior centrale difensivo e a 23 anni è pronto anche per la prima esperienza in Copa America. Difenderà i colori del suo Paraguay, un’altra squadra da rinnovare con una grande tradizione di centrali da far proseguire. Quasi sicuramente sarà lui il titolare, il prediletto di Ramón Diaz e dopo un campionato del genere e la consapevolezza di essere uno dei più forti in circolazione si può sfruttare un grande palcoscenico internazionale per mostrarsi al mondo.
È il suo momento e lo vuole sfruttare al meglio: adesso c’è una finale di campionato da vincere e un tuffo nel vuoto in maglia Albirroja ma Gustavo Gomez è finalmente diventato il difensore che tutti aspettavano.
